Basta social, basta dirette, basta tweet. Il governo Draghi ha fretta di fare, non nel virtuale

La parola chiave sulla quale insiste il progetto di Mario Draghi è “la vitalità del sistema”.

Se si dovranno ristrutturare industrie per produrlo in loco, se si dovranno acquistare o liberare i brevetti di produzione, insomma ad ogni costo i vaccini dovranno essere somministrati immediatamente e Draghi sa già come agire.

I generali ci sono, adesso tocca a noi rimboccarci le maniche e agire, in fretta, e ad ogni costo

Nessuna perdita di tempo negli avvicendamenti in questi due settori essenziali per sottoporre il Paese a ritmi israeliani di vaccinazione di massa, ad ogni costo. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Alla faccia della «comunicazione sobria» raccomandata dal presidente del Consiglio, tutti parlano, dichiarano, accusano, criticano, naturalmente soprattutto gli «alleati» e i colleghi di governo. Mario Draghi non ha ancora terminato di scrivere il discorso che leggerà mercoledì e giovedì in Parlamento ma i partiti hanno già cominciato a fare la rumba attorno al governo di cui essi stessi fanno parte. (L'Eco di Bergamo)

Perché quello di Draghi è anche un esperimento e cosa sta succedendo nello scenario politico italiano? Intanto, cosa sta succedendo nello scenario politico italiano? (Proiezioni di Borsa)

Probabilmente lo iato tra le due dipende molto dalla valutazione negativa sulla “macchina burocratica” con la quale le istituzioni sono identificate. E da questo punto di vista andiamo maluccio nel nostro Paese, anche per effetto delle maggiori difficoltà di incontro personale indotte dal Covid (L'HuffPost)

Non sono ancora esauriti i preliminari, e Mario Draghi già tocca con mano quanto sia accidentata la strada per il suo governo. Più cauta la responsabile degli Affari regionali, Mariastella Gelmini: "La pandemia è forte, non si può scherzare. (Quotidiano.net)

Dove ciò è stato consentito, la pandemia si è messa a correre e si sono riempite anche le terapie intensive. E arriviamo alla terza ragione dei problemi all’orizzonte del governo Draghi. (Tuscia Web)

Nelle ore in cui Mario Draghi prepara il discorso sulla fiducia che pronuncerà mercoledì in Parlamento, la sua larghissima maggioranza è già solcata da conflitti, accuse reciproche, distinguo. L'invito al silenzio rivolto in Cdm dal presidente del Consiglio mirava proprio a sminare possibili polemiche prima del voto di fiducia. (Il Giorno)