Un oro olimpico a Masnago: la promessa di Martinenghi a Bulgheroni

Un oro olimpico al palazzetto di Masnago. Questa è la promessa che Nicolò Martinenghi ha fatto alla società ed a tutti i tifosi della Pallacanestro Varese, di cui lui è parte, dopo la storica impresa del trionfo di Parigi 2024 nei 100 metri rana. L’atleta di Azzate, tramite i canali di Eurosport, ha ricevuto i complimenti da parte di Toto Bulgheroni che lo ha invitato all’Itelyum Arena di Masnago per festeggiare e celebrare la sua storica impresa. (VareseSport)

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Posticipato a mercoledì 31 luglio, il triathlon maschile si svolgerà nello stesso giorno del triathlon femminile, vedendo quindi cinque azzurri e azzurre gareggiare in questa disciplina. Si va avanti anche nel judo dove l'Italia - ancora senza medaglia in questa disciplina - scenderà sul tatami con Kim Polling nella categoria -70kg donne e Christian Parlati nella categoria -90kg uomini. (Olympics)

Non sono passate in secondo piano le parole di Nicolò Martinenghi subito dopo la vittoria olimpica nei 100 rana. Più di un incoraggiamento verso il suo allievo, ma la capacità di toccare i giusti tasti nel momento clou, quando un nuotatore deve trovare quella spinta in più per arrivare in fondo prima degli altri. (varesenews.it)

Indescrivibile è stata la prima notte da olimpionico. Nicolò Martinenghi travolto dalla gloria e dalle attenzioni rallenta un po’ le risposte. (La Gazzetta dello Sport)

Ha fatto effetto la frase con cui Nicolò Martinenghi ha commentato a caldo l’oro conquistato domenica sera nei 100 rana, prima medaglia di maggior pregio ottenuta dall’Italia alle Olimpiadi di Parigi. Montepulciano (Siena), 30 luglio 2024 – “Ho colto l’attimo". (LA NAZIONE)

Rivali certo, ma anche compagni di nazionale e amici, pronti a festeggiare con Tete (come viene soprannominato) la vittoria più bella per uno sportivo. Lo ha fatto il veterano Fabio Scozzoli, che fino a un anno fa (prima del ritiro) ha vissuto in vasca l’esplosione del ranista lombardo, lo ha fatto il più giovane Simone Cerasuolo, già fautore di mille battaglie con Tete e pronto a viverne altre in futuro. (il Resto del Carlino)

“Due ori spettacolari con due ragazzi che erano qui per fare bella figura e ci sono riusciti; sapevano di avere le qualità per arrivare sul podio. Il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli si coccola i suoi campioni olimpici ed esalta il lavoro delle società e dei tecnici. (FIN - Federazione Italiana Nuoto)