Massacro a Beirut, ormai Israele nemmeno avverte più
Basta è un dedalo di vicoli, stradine, slarghi, una mappa irregolare sul dorso della collinetta che scende verso il parlamento e la downtown di Beirut, il centro del centro della capitale, dove si arriva passeggiando in pochi minuti. «Sono saltata letteralmente dal letto e ho scritto ai miei amici per sapere se stavano bene, se avevano sentito anche loro…e per non sentirmi sola», racconta Miriam, svegliata in piena notte alle 4 dalla serie di esplosioni che hanno abbattuto una palazzina di otto piani a Basta Fawqa, la parte superiore del quartiere sciita colpito sabato mattina prima dell’alba dall’aviazione israeliana. (il manifesto)
Su altri media
Il raid è stato lanciato nella giornata di sabato 23 novembre: il quarto in meno di una settimana nella capitale libanese. Gli ultimi attacchi aerei israeliani hanno ucciso almeno 11 persone e ne hanno ferite decine nel centro di Beirut, in Libano. (La Nuova Sardegna)
“Decisione antisemita: moderno processo Dreyfus e finirà così. Niente di più giusto della guerra che conduciamo a Gaza dopo che Hamas ha compiuto il più grande massacro contro il popolo ebraico dai tempi dell'Olocausto”, replica Netanyahu. (la Repubblica)
A Tiro, i soccorritori stanno sgomberando le macerie dopo che l'esercito israeliano ha emesso avvisi di evacuazione per alcune zone della citta' costiera. Il Libano meridionale e' stato duramente colpito dagli attacchi israeliani, con devastazione a Tiro e nella periferia di Beirut (Tiscali Notizie)
Non è chiaro se Haydar sia stato colpito. Diversi morti e feriti nell'attacco, distrutto un palazzo di otto piani (Open)
Mansioni: SETTORE: Personale Operaio (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Ma l’attacco notturno nel quartiere di Basta el-Faouqa, nel cuore elegante di Beirut, rappresenta una tragica novità per questa guerra tra Tel Aviv e il Partito di Dio, che vede i libanesi “vittime… (L'HuffPost)