Assassin’s Creed Shadows: polemiche per il nuovo videogioco

Altri articoli:
Coppe europee 2024/2025

È da poco uscito il videogame ambientato nel Giappone feudale voluto dai fan della serie, ma l’accoglienza è tiepida e problematica Molti giocatori lo hanno sognato per anni e lo hanno chiesto a gran voce: « Per favore, fate un Assassin’s Creed ambientato nel Giappone feudale». Eppure, quando sono stati accontentati, ogni trailer e ogni informazione sul gioco ha scatenato dibattiti e polemiche. Ma andiamo con ordine e vediamo che è successo. (Libertà)

Se ne è parlato anche su altre testate

IA per il Filmmaking, corso online dal 1° al 29 aprile IA per il Filmmaking, corso online dal 1° al 29 aprile (Sentieri Selvaggi)

Il risultato finale è impressionante ma sembra mancare quell’effetto wow a cui la saga ci aveva abituato, soprattutto agli esordi nei primi anni Duemila. (GQ Italia)

La settimana scorsa è uscito Assassin’s Creed Shadows, e per chi ama il genere e il franchise ci troviamo davanti a un titolo da non perdere. Ubisoft è riuscita nell’intento di creare un open world imponente e visivamente sontuoso, con una resa grafica a tratti superlativa che accompagna il giocatore in ore di attività, missioni secondarie e eventi. (DDay.it)

Assassin’s Creed Shadows, un viaggio nel Giappone feudale tra shinobi e samurai

Tramite un post pubblicato sui social Ubisoft ha annunciato che Assassin's Creed Shadows ha raggiunto quota 3 milioni di giocatori in tutto il mondo, confermando che il nuovo capitolo della serie sta riscuotendo grande successo tra il pubblico. (Multiplayer.it)

Dopo tanti anni a chiedere un episodio ambientato nel fascinoso scenario giapponese, i fan sono stati accontentati: Assassin's Creed Shadows porta la celebre saga firmata Ubisoft tra i ciliegi e le katane, facendoci vestire i panni di Naoe e di Yasuke – due protagonisti che tentano di incarnare le due diverse anime del franchise, quella stealth e quella di scontri brutali faccia a faccia. (Spaziogames.it)

Ubisoft mantiene tutte le promesse e consegna un episodio di gran qualità. Ma la magia dell'episodio fiorentino o la sensazione di libertà sperimentata salpando per la prima volta in Black Flag restano inarrivabili (StartupItalia)