John Elkann: Ecco perché non vendo Maserati (e fa un annuncio clamoroso)

Qualche frizione fra John Elkann e Carlos Tavares? Sì, perché la lettera sul futuro di Maserati la "firmano" insieme, ma di fatto il presidente di Stellantis costringe il suo amministratore delegato (e anche la direttrice finanziaria, a dirla tutta...) a smentirsi. Maserati non si vende e non si aggrega ad altri Gruppi italiani del lusso, ossia Ferrari. Dunque che cosa è successo? Una comunicazione frettolosa durante la comunicazione dei dati della semestrale o strategia? Di certo c'è una cosa: le nuove Maserati (e ci saranno) non saranno solo elettriche, come si pensava, ma avranno il caro vecchio motore termico. (Torino Cronaca)

Ne parlano anche altre testate

Carlos Tavares cerca di tenere a bada le voci sul futuro di Maserati, negando qualsiasi ipotesi di vendita o dismissione del Tridente. Elkann ha condiviso la missiva con Tavares, che ha così preso a carta e penna per rispondere al sindacalista e ribadire il "deciso impegno al fine di garantire un brillante futuro a Maserati". (Quattroruote)

Maserati ha registrato una performance deludente nei primi sei mesi del 2024, vendendo solo 6.500 auto e subendo una perdita di oltre 80 milioni di euro. Questi numeri sono molto lontani dalle 50.000 unità vendute nel 2017, quando le consegne giornaliere arrivavano a 300 pezzi per modelli come Quattroporte, Ghibli e Levante. (torinonews24.it)

A preoccupare Palombella (e gli altri sindacati) è il momento nero che la Casa modenese sta attraverso e, soprattutto, le recenti dichiarazioni della cfo di Stellantis, Natalie Knight: «Potrebbe esserci una valutazione in futuro su quale sia la migliore sede per Maserati». (il Giornale)

Crisi Maserati: venduto l’ex stabilimento di Grugliasco e perdite significative nel 2024: “Quale impatto sul tessuto imprenditoriale locale?”

Nel 1998 arriva sul mercato la 3200 GT, quattro anni dopo debuttano la Coupé e la Sypder e nel 2003 è la volta della Quattroporte. La Ferrari ha gestito il Tridente per un decennio, per la precisione dal 1997, quando ne acquista il 50% dalla Fiat. (Quattroruote)

Nuovo appuntamento con la consueta rubrica del Direttore Andrea Brambilla. Oggi parliamo della crisi del Tridente, che è rimasta senza modelli da vendere e valuta l'acquisizione da parte della Ferrari (Auto.it)

Stellantis ha confermato che non venderà Maserati né la unirà ad altri gruppi di lusso italiani, ribadendo il suo impegno per il futuro del marchio. Nonostante le voci si stiano facendo sempre più insistenti, Maserati sta transitando verso l’elettrificazione con il programma Folgore BEV e sta preparando i successori dei modelli Maserati Quattroporte e Maserati Levante, non prima del 2028. (Autoappassionati.it)