Alessandro Basciano scarcerato: «Dirò la verità su quel che ho passato»
Alessandro Basciano è libero. La gip di Milano Anna Magelli ha disposto la revoca dell'ordinanza che aveva portato in carcere l'influencer 35enne denunciato per per stalking dalla ex compagna Sophie Codegoni. Ad annunciarlo è stato il legale dell'uomo, l'avvocato Leonardo D'Erasmo, che lo sta attendendo all'esterno del carcere di San Vittore a Milano dove stamani è stato interrogato dal gip Anna Magelli. (ilmattino.it)
La notizia riportata su altri media
Alessandro Basciano esce dal carcere dopo 24 ore. Alessandro Basciano esce dal carcere, l'avvocato: "Depositate prove che lo scagionano" (Il Giornale d'Italia)
E’, forse, l’ultimo atto della infinita saga lite-riappacificazione degli ex Basciagoni, ora che non sono più una coppia: Alessandro Basciano, ex concorrente del Fratello, dj e influencer da quasi un milione di follower e Sophie Codegoni, modella romagnola di nascita, milanese d’adozione, con il cuore e anche un locale in corso Como, influencer seguitissima da oltre un milione di follower. (IL GIORNO)
Durante l’interrogatorio, Basciano ha fornito prove, tra cui screenshot di conversazioni con Codegoni, che mostrano un rapporto non caratterizzato da paura o turbamento. Il giudice Anna Magelli ha revocato l’ordinanza, accogliendo la richiesta del pm, ritenendo sufficiente il divieto di avvicinamento. (Virgilio Notizie)
L'avvocato Leonardo D'Erasmo: "Ha dato la sua versione e le prove dei fatti che sono a sostegno di quanto realmente è accaduto" (LAPRESSE)
La 23enne influencer, nota per la sua partecipazione a "Uomini e Donne" e al " Fratello Vip", ha condiviso i suoi sentimenti in una storia su Instagram, rivelando la difficoltà di una decisione presa per tutelare se stessa e la figlia avuta da Basciano (Il Fatto Quotidiano)
Il deejay e influencer Alessandro Basciano è stato arrestato per stalking e minacce all'ex compagna Sophie Codegoni. "È stato ucciso dalla stampa questo ragazzo, è stato già fatto un processo mediatico e come spesso accade in questi casi è stato utilizzato come capro espiatorio per qualcosa che lui effettivamente non ha commesso", ha detto il suo avvocato, Leonardo D'Erasmo, dopo l'interrogatorio reso dal 35enne nel carcere di San Vittore davanti al gip di Milano Anna Magelli che ha firmato la richiesta di misura cautelare del pm Antonio Pansa. (Liberoquotidiano.it)