Austria, Kickl: "Pronti a governare, serve sano patriottismo"

"Oggi è il 7 gennaio 2025 e se prendete in mano il calendario, vedrete che esattamente 100 giorni fa gli elettori hanno reso per la prima volta l'Fpö il partito con il maggior numero di voti". Herbert Kickl, leader della destra (Fpö) in Austria, ha iniziato così il suo intervento parlando in conferenza stampa l'indomani aver ricevuto dal presidente federale Alexander Van der Bellen il compito di … (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Attribuendo loro serietà e concretezza, ci eravamo detti certi che la strombazzata «storica vittoria» della destra nazionalista (di fatto una semplice maggioranza relativa, conseguita con meno del 30% dei suffragi) si sarebbe risolta in una vittoria di Pirro. (il Giornale)

Alle 15,07 di ieri pomeriggio, in un’aula maestosa del palazzo del Parlamento a Vienna, «il cancelliere del popolo» Herbert Kickl, come voleva essere chiamato il giovane Adolf Hitler e come non disdegna di farsi chiamare anche lui, ha pronunciato le parole che gettano un’ombra nera sull’Europa: «Accetto l’incarico. (La Stampa)

Mentre Kickl si prepara a potenziali colloqui di coalizione con il conservatore Partito popolare austriaco (Övp), il politologo Peter Hajek ha affermato che "non c'è dubbio che con Kickl come Cancelliere federale ci sarà ovviamente anche un leggero spostamento di potere all'interno dell'Unione Europea". (Euronews Italiano)

Rightlink. L’anno dell’estrema destra si apre a Vienna

Il leader del Partito della Libertà, vincitore del voto di settembre, ha ricevuto l'incarico di formare il governo dal presidente della Repubblica van der Bellen. Nell'agenda dell'Fpö ci sono politiche più distensive nei confronti della Russia di Putin e un giro di vite sul piano migratorio europeo (Sky Tg24 )

Il presidente della Repubblica austriaca Alexander Van Der Bellen ha incaricato Herbert Kickl, leader del partito di estrema destra FPÖ (Freiheitliche Partei Österreichs, Partito della Libertà Austriaco), di formare un nuovo governo dopo che gli accordi tra i conservatori, i liberali e i socialdemocratici sono saltati e non ci sono state più le condizioni per evitare un governo proprio con l’estrema destra. (Ultima Voce)

Ciò che l’Olanda è riuscita a evitare, ciò che l’Italia ha dovuto moderare, quello che la Francia ancora - ma chissà per … (L'HuffPost)