Guerra a Gaza, da Israele una nuova proposta su tregua e ostaggi

Ci sono novità sul fronte dei negoziati per un “cessate il fuoco” a Gaza. Israele ha infatti trasmesso agli Usa la proposta "aggiornata" per un accordo che riguardi anche il rilascio degli ostaggi. Lo ha riferito il sito Walla secondo cui nella proposta sono contenute le condizioni sollevate dal premier. Tra queste, il meccanismo di controllo per impedire il passaggio dal sud al nord di Gaza di miliziani. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Interrogato sul suo piano per porre fine alla guerra a Gaza in caso di rielezione, l'ex presidente si è espresso per una fine rapida della guerra: “voglio che la finisca e lo faccia in fretta”, ha dichiarato, esortando Israele a “riprendere i suoi ostaggi” e a gestire meglio le sue "relazioni relazioni" (“questa pubblicità li sta decimando”). (L'HuffPost)

Israele ha trasmesso agli Stati Uniti una nuova proposta per un accordo sul cessate al fuoco nella Striscia di Gaza e sul rilascio degli ostaggi ancora trattenuti da Hamas. (il Giornale)

La Gran Bretagna ha annunciato che non contesterà più i mandati d'arresto contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu e il ministro della Difesa Yoav Gallant emessi lo scorso maggio dalla Corte penale internazionale. (Sky Tg24 )

Bibi e Trump ritrovano la vecchia sintonia. E da Roma arriva una speranza di pace per Gaza (di G. Belardelli)

Il direttore della CIA, William Burns, potrebbe incontrare alti funzionari di Israele, Qatar ed Egitto domenica a Roma per negoziati su Gaza. La capitale italiana diventa così il centro di una cruciale iniziativa diplomatica che mira a risolvere le tensioni nella regione e a promuovere un accordo di cessate il fuoco. (Ultima Voce)

Il sistema per la distribuzione di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza sta regredendo «di decenni». Lo ha detto ad Al Jazeera Georgios Petropoulos, responsabile delle operazioni nell'enclave dell'ufficio per gli affari umanitari delle Nazioni Unite. (Corriere della Sera)

Così il governatore di Banca d'Italia, Fabio Panetta, all'ANSA, a margine del G20 di Rio de Janeiro, indicando che il tema tecnologico è "strettamente collegato alla sicurezza economica". Come questo influenzerà l'economia, è presto per dirlo. (Tuttosport)