«Viva la resistenza merde!». L'urlo del residente davanti a una commemorazione per Acca Larenzia, identificato

Abita in zona. Gli agenti in borghese gli hanno chiesto i documenti durante l'evento per i saluti istituzionali. «Invece di arrestare i manifestanti per apologia di fascismo, che è anticostituzionale, fanno i controlli a chi si appella alla costituzione. Questa è l'Italia», ha dichiarato «Viva la rivoluzione italiana, viva la resistenza. Merde». Queste le parole pronunciate da un passante mentre era in corso una delle commemorazioni per Acca Larenzia, dove furono tre giovani del Fronte della Gioventù tra il 7 gennaio e l’8 gennaio 1978 da terroristi dell’estrema sinistra (Franco Bigonzetti e Francesco Ciavatta) e da un agente delle forze dell’ordine (Stefano Recchioni). (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Questa è una tragedia che si è consumata negli anni '70 e che merita il rispetto di tutti". Così il vicepresidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli, in occasione della commemorazione istituzionale organizzata in ricordo della strage di Acca Larentia. (Il Sole 24 ORE)

Le polemiche per la commemorazione di Acca Larentia nel 2024 La commemorazione di Acca Larentia (Virgilio Notizie)

Mi sono sentito con il sindaco e l’assessore Smeriglio. “L’anno scorso eravamo insieme (con il Comune di Roma, ndr). (LAPRESSE)

Riappare la targa per Recchioni ad Acca Larentia. L’assessore: «La gara tra chi toglie e mette non giova a nessuno»

Inviati, operatori e fotografi si sarebbero radunati lì fin dalle 8 e 30 di questa mattina, come riporta il Secolo d'Italia. (Liberoquotidiano.it)

Un ragazzo si è avvicinato alla sede di Acca Larentia durante la visita e la deposizione di fiori da parte di una delegazione di Fratelli d'Italia, e ha urlato: "Viva la Costituzione, viva la Resitenza!". (Fanpage.it)

Nel giorno della commemorazione della tragedia di Acca Larenzia, riappare in via Evandro a Roma la targa in ricordo di Stefano Recchioni che ha suscitato polemiche e che era stata rimossa dal Campidoglio. (Corriere TV)