Truppe di pace in Ucraina? La Cina ci sta, ma solo se Putin dice sì. E valuta l'adesione ai "volenterosi"
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La notizia arriva da Berlino, sussurrata tra i corridoi della diplomazia finisce su Welt am Sonntag: la Cina starebbe valutando di unirsi alla cosiddetta «coalizione dei volenterosi», ovvero quel gruppo "politicamente misto" e silenziosamente operativo di Paesi europei pronti a garantire, in caso di accordo tra Mosca e Kiev (Secolo d'Italia)
La notizia riportata su altri giornali
La Cina starebbe valutando di inviare in Ucraina proprie forze di peacekeeping unendosi alla cosidetta coalizione dei volenterosi europei nel caso in cui venisse raggiunto un accordo tra Kiev e Mosca per porre fine alla guerra. (Adnkronos)
Lo conferma il fatto che adesso la Cina starebbe valutando una sua partecipazione a una eventuale missione di mantenimento della pace in Ucraina. Lo hanno riferito al Welt am Sonntag fonti Ue, secondo le quali i diplomatici di Pechino a Bruxelles avrebbero sondato il terreno per capire se una simile iniziativa fosse concepibile, se non addirittura auspicabile, per gli interlocutori europei. (Liberoquotidiano.it)
"I diplomatici cinesi a Bruxelles hanno sondando il terreno" per capire se il coinvolgimento di Pechino sia "auspicabile" per l'Ue", scrive la testata. Lo rivela Welt am Sonntag, l'edizione domenicale del quotidiano tedesco Die Welt, citando fonti diplomatiche europee. (L'HuffPost)
L'Italia soddisfatta per le aperture a una missione di peace-keeping internazionale. Crosetto: «Lo dicevo da tre mesi» (Open)
La pace in Ucraina potrebbe passare anche attraverso la Cina? Secondo un'indiscrezione del Welt am Sonntag, l'edizione domenicale del quotidiano tedesco Die Welt, Pechino starebbe valutando l'ipotesi di unirsi a una "coalizione dei volenterosi" per sostenere una potenziale missione di mantenimento della pace in Ucraina. (Today.it)
La Cina pronta ad unirsi alla coalizione dei Volenterosi (il Giornale)