Sharon Verzeni, la famiglia alla camera mortuaria: il video

La ragazza uccisa a Terno d'Isola, il dolore dei genitori e del compagno Sergio Ruocco all'ospedale di Bergamo Redazione Bergamo / Corriere Tv / CorriereTv I genitori di Sharon Verzeni e il compagno Sergio Ruocco lasciano insieme la camera mortuaria dell'ospedale di Bergamo, dopo l'autopsia. Ai cronisti presenti hanno chiesto silenzio. (Corriere TV)

Se ne è parlato anche su altre testate

A oltre 48 ore di distanza dai tragici fatti avvenuti nella notte tra lunedì e martedì in via Castegnate, non si trova ancora l'arma del delitto ma soprattutto non ci sono ancora riscontri su chi possa essere stato ad accoltellare la giovane donna con quattro fendenti risultati fatali. (Prima Merate)

Terno d'Isola. Inevitabile, visto che l'ipotesi di una rapina finita male non sembra convincerli (Sharon non aveva denaro con sè e non le è stato portato via il telefonino, dal quale però potrebbero emergere informazioni utili alle indagini, come dall'autopsia prevista alle 11,30 all'ospedale Papa Giovanni). (BergamoNews.it)

Era la 33enne, che era appena stata colpita dal suo assassino con quattro coltellate: "Quando ho sentito quel grido ho pensato che fosse qualcuno ubriaco perchè a volte capita in questa zona - racconta la donna, che preferisce rimanere anonimo - ma quando ho guardato giù ho visto questa ragazza che ha attraversato la strada, si è aggrappata alla ringhiera della villetta dei signori qui di fronte, ha cercato di rialzarsi ma è caduta all’indietro". (BergamoNews.it)

Sharon Verzeni perché è stata uccisa? E da chi? Benché gli inquirenti stiano indagando a trecentosessanta gradi e non escludano, al momento, alcuna pista, pare ormai evidente che l'omicidio della 33enne a Terno d'Isola (Bergamo) non sia stato casuale, ma mirato. (corriereadriatico.it)

Da un lato le telecamere, dall'altro le celle telefoniche. Sono i due fronti su cui si stanno concentrando le indagini dei carabinieri di Bergamo e Zogno per risalire all'autore dell'omicidio di Sharon Verzeni, la barista di 33 anni uccisa a coltellate lunedì notte, poco prima dell'1, mentre camminava in via Castegnate a Terno d'Isola, dove abitava. (La Repubblica)

Appare così la quotidianità di Sharon Verzeni, la giovane donna uccisa a Terno d'Isola mentre passeggiava da sola in via Castegnate poco dopo la mezzanotte del 30 luglio. E proprio questa "normalità" rende il caso un rebus. (Today.it)