Il Papa: «Che ci sia la pace»
Dal 4 dicembre, con l’Avvento, «incomincerà anche la traduzione in cinese della sintesi della catechesi dell’udienza». Lo ha annunciato questa mattina, 27 settembre, Papa Francesco, poco prima di chiudere l’appuntamento del mercoledì con i fedeli in piazza San Pietro. Lettori di lingua cinese affiancheranno quindi, oltre al lettore italiano, quelli che provvedono ogni settimana a tradurre le parole di Francesco in francese, inglese, tedesco, spagnolo, portoghese, arabo e polacco (Romasette.it)
Ne parlano anche altre testate
Il Pontefice ricordando (a 40 anni di distanza) la mediazione di Giovanni Paolo II che sventò la guerra tra Cile e Argentina, ha sottolineato "l'ipocrisia" dei Paesi nei quali "si parla di pace" e ci sono poi "le fabbriche delle armi". (Sky Tg24 )
Ucraina e Palestina sono «due fallimenti dell’umanità, dove si soffre e dove la prepotenza dell’invasore prevale sul dialogo». Questo il netto giudizio di Papa Francesco, pronunciato durante un evento per celebrare il 40esimo anniversario del trattato di pace tra Cile e Argentina. (Open)
"Desidero menzionare due fallimenti dell'umanità, l'Ucraina e la Palestina, dove si soffre e dove la prepotenza dell'invasore prevale sul dialogo", ha detto il Pontefice sottolineando "l'ipocrisia" dei Paesi nei quali "si parla di pace" e ci sono poi "le fabbriche delle armi". (Il Messaggero Veneto)
La catechesi che il Papa pronuncia all’udienza generale del mercoledì sarà tradotta anche in cinese. Ad annunciarlo è stato Francesco in persona: “La prossima settimana, con l’Avvento, incomincerà anche la traduzione in cinese, qui in udienza”, ha detto ai fedeli raccolti in piazza San Pietro questa mattina. (la Repubblica)
“La prossima settimana comincerà la traduzione in cinese, qui all’udienza”. Lo ha annunciato a sorpresa Papa Francesco ai fedeli, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana che come di consueto concludono l’appuntamento del mercoledì in piazza San Pietro (La Voce del Popolo)
“Una terra – afferma Francesco - che nei secoli è stata testimone di tanta violenza e sofferenza” e che purtroppo ancora oggi vive una situazione di guerra. Papa Francesco tratteggia così la Terra Santa, dimora per i giovani di religioni diverse appartenenti all’organizzazione Universal Peace Council, impegnata a promuovere la pace in quell’area, ricevuta stamani in Vaticano. (Vatican News - Italiano)