Il Man United "taglia" Sir Alex Ferguson, Cantona: "Scandaloso, li butto tutti in un sacco di m..."

Non si è fatta attendere molto la reazione di Eric Cantona, leggendario attaccante del Manchester United, alla decisione di INEOS di togliere a Sir Alex Ferguson il ruolo di ambasciatore dei Red Devils nel mondo. Nonostante l'ex manager scozzese, che ha legato al club di Old Trafford, rimarrà dirigente non esecutivo, a Cantona non è andato giù il fatto che la spending review varato dalla società di Jim Ratcliffe abbia coinvolto anche un monumento vivente come Ferguson. (Calciomercato.com)

Ne parlano anche altri giornali

Video suggerito A cura di Vito Lamorte (Fanpage.it)

Fonti del club hanno confermato alla Bbc che Ferguson, l'allenatore di maggior successo nella storia dello United grazie ai suoi 13 titoli di Premier League, due Champions League, cinque FA Cup e quattro Coppe di Lega, sarà sempre il benvenuto all'Old Trafford e la decisione è stata presa amichevolmente in seguito a una conversazione diretta tra l'ex manager scozzese e il comproprietario Sir Jim Ratcliffe la scorsa settimana. (Sport Mediaset)

Questo sarebbe il diktat di Jim Ratcliffe, co-proprietario del club, in casa Manchester United. Sir Alex lascerà a fine stagione il ruolo di ambasciatore del club dell'Old Trafford LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) - Ridurre i costi. (Tiscali)

Lo United taglia fuori Sir Alex Ferguson dopo 38 anni: annullato il contratto da ambasciatore

L'ex manager dello United, 82 anni, ha vinto 13 titoli di Premier League e due Champions League, collezionando un enorme bottino di trofei durante i suoi quasi 27 anni all'Old Trafford. Il Manchester United licenzia Sir Alex Ferguson, non sarà più ambasciatore del club (Diretta)

E la fine di un’era. Il Manchester United sta pensando di rescindere il contratto di Sir Alex Ferguson come ambasciatore e direttore del club. (CalcioNapoli1926.it)

A cura di Ada Cotugno Per la prima volta dal 1986 Sir Alex Ferguson non farà parte della società Manchester United. Sir Jim Ratcliffe, CEO di INEOS, ha annunciato allo storico allenatore la fine del suo contratto di ambasciatore che chiude un'epoca gloriosa per tutta la squadra: il club sta operando un drastico taglio delle spese e non poteva più sostenere il suo stipendio multimilionario, annullato dopo un lungo faccia a faccia tra i due. (Fanpage.it)