Meteo: nei prossimi giorni è atteso ancora maltempo con l’arrivo di 3 perturbazioni. Caldo tropicale in Sicilia

Nei prossimi giorni è atteso ancora maltempo con l’arrivo di 3 perturbazioni. Secondo le previsioni di Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, le perturbazioni in arrivo saranno figlie di un ex uragano che sta raggiungendo le Isole Britanniche e le spire instabili e perturbate raggiungeranno anche il bacino del Mediterraneo, compresa l’Italia. Tutti i fronti perturbati saranno alimentati da aria più fredda in quota e sospinti invece da intensi venti meridionali (Scirocco) che faranno aumentare le temperature soprattutto al Centro-Sud. (CorrierediRagusa.it)

Ne parlano anche altri media

Due uragani condizioneranno il meteo nell’emisfero nord nei prossimi giorni. Si tratta del più forte degli ultimi dieci anni, avendo già raggiunto la categoria cinque. (Il T Quotidiano)

Ovunque stiamo leggendo che «l'uragano Kirk sta per arrivare in Europa e toccherà l'Italia», ma come al solito questi titoli lasciano il tempo che trovano: in Europa non arrivano uragani! Kirk è stato un uragano piuttosto intenso, che ha raggiunto la categoria 4 della scala Saffir-Simpson con venti fino a 230 km/h, ma ora non è più un uragano: al momento è un ciclone psot-tropicale, con venti sostenuti fino a 120 km/h e raffiche fino a 140 km/h. (Geopop)

Introduzione (Sky Tg24 )

Servizio di Letizia Davoli Il maltempo al nord Italia: giornata di tregua dalle piogge. Ma in serata arriva un nuovo peggioramento. Osservati speciali i fiumi in piena. (TV2000)

Per le regioni centro-settentrionali e per la Sardegna sono attese ore di forte maltempo, a tal punto che il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale ha diramato allerte per le condizioni meteorologiche avverse in ben 13 regioni, addirittura per 7 regioni è scattata addirittura l’allerta arancione o rossa, la più elevata, come abbiamo segnalato anche in un precedente articolo. (Ilmeteo.net)

Già numerosi disagi si sono verificati con una prima ondata di maltempo. Ora si prevede un nuovo peggioramento per giovedì 10, subito dopo un breve intervallo. (Tempo Italia)