Margaret Spada, esito autopsia: “Morta per arresto cardiocircolatorio in un quadro di sofferenza acuta”
Secondo quanto riportato nell'esito dell'autopsia, Agata Margaret Spada sarebbe morta per un arresto cardiocircolatorio in un quadro di sofferenza acuta. La ventiduenne siracusana era deceduta dopo un'iniezione di "anestesia locale" in una clinica dell'Eur a Roma, alla quale si era rivolta per un intervento al naso. Margaret Spada, esito autopsia: “Morta per arresto cardiocircolatorio in un quadro di sofferenza acuta” Dall'autopsia effettuata sulla salma della ragazza venerdì 15 novembre 2024, la morte è dovuta ad un arresto cardiocircolatorio. (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altri media
Roma — Congelati i siti, blindati i social, anonimizzati i profili, muti i legali. Ma in realtà, a dispetto della presenza ingombrante su Instagram e TikTok, i Procopio in un certo senso fantasmi lo sono sempre stati. (la Repubblica)
A parlare da medico, in rappresentanza della sua categoria professionale è Anselmo Madeddu, di recente rieletto alla guida dell’Ordine dei Medici di Siracusa. Il presidente dell’Ordine dei medici di Siracusa (BlogSicilia.it)
“È un rischio affidarsi al web come medico di fiducia, lo vediamo in questi giorni con conseguenze drammatiche”. Le parole pronunciate dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella sono risuonate forti dopo il caso della 22enne siracusana Margaret Spada, morta dopo l’anestesia locale che le è stata praticata in un ambulatorio di Roma dove si era rivolta per un intervento estetico al naso. (Il Fatto Quotidiano)
L’esame autoptico, eseguito dal professor Milano su incarico della Procura di Roma alla presenza del consulente dei due medici indagati, il professor Ciallella, ha rivelato che la ragazza è morta per arresto cardiocircolatorio in un quadro di sofferenza acuta. (latinaoggi.eu)
Spunta un nuovo elemento sullla morte di Margaret Spada, la 22enne deceduta dopo un intervento al naso. Margaret Spada, come è morta? Il malore a intervento «già iniziato», l'autopsia aggrava la posizione dei Procopio Margaret Spada, una testimone: «Una mia amica voleva operarsi lì, ecco perché cambiò idea. (leggo.it)
La giovane, dalla provincia di Siracusa lo scorso 4 Novembre aveva raggiunto la Capitale assieme al fidanzato, per sottoporsi ad un intervento “mini invasivo”; avrebbe iniziato a stare male dopo la somministrazione dell’anestesia locale. (Radio Studio 93)