I Simpson, l'ultimo episodio ha finalmente risposto a una domanda che i fan si pongono da 35 anni

A distanza di 35 anni dal debutto della serie, I Simpson hanno finalmente dato una risposta a un quesito che i fan si sono sempre posti: ma come fa Homer a mantenere il suo posto di lavoro presso la centrale nucleare di Springfield, nonostante sia un pessimo dipendente? Lo sanno tutti: il capofamiglia di casa Simpson non è certo il lavoratore modello. Pigro, poco intelligente, più incline ad abbuffarsi di ciambelle o a bere birra Duff che a lavorare, Homer è anche guardato dall’alto in basso dallo stesso signor Burns, l’avaro proprietario della centrale, che di certo non ha stima di lui. (Best Movie)

Ne parlano anche altri media

Era il 17 dicembre 1989 quando, negli Stati Uniti, I Simpson fecero il loro debutto assoluto sul piccolo schermo. Da quel momento in poi, la serie animata ideata da Matt Groening ottiene un successo globale, diventando così un’icona della televisione americana nel mondo. (Il Fatto Quotidiano)

Viene spiegato che Abe venne comprato da Mr. Questo significa che la gag di Homer incapace che riesce però a tenersi il lavoro ha una spiegazione narrativa. (Multiplayer.it)

I Simpson sono pronti a festeggiare un compleanno speciale: a dicembre 2024, la serie spegnerà ben 35 candeline, confermandosi uno degli show animati più longevi della storia. Per celebrare l’evento, gli autori hanno rilasciato un episodio che svela uno dei più grandi misteri legati alla serie: perché Homer Simpson lavora da sempre alla centrale nucleare nonostante tutti i guai che ha combinato? (Radio 105)

A quanto pare c’è un motivo se Homer Simpson non viene mai davvero licenziato

Ebbene, nell'ultimo episodio della serie si è scoperto il perché. (Fanpage.it)

Nella nuova stagione, emerge una connessione tra Abe Simpson e Mr. Burns, che risale agli anni ’80, e che giustifica il ruolo di Homer come ispettore alla sicurezza nella centrale di Springfield. Perchè Homer Simpson non viene mai davvero licenziato? (Orgoglionerd)