Il nuovo traguardo per il tiktoker più seguito al mondo
"Mi sentivo italiano anche prima di oggi, come tutti gli altri - ha detto Khaby dopo la firma - avendo vissuto sempre qua"
Khaby Lame, il tiktoker più seguito al mondo, è diventato a tutti gli effetti cittadino italiano.
All'influencer senegalese, seguito da oltre 142 milioni di persone, è stata notificata copia del decreto del Presidente della Repubblica che gli ha concesso la cittadinanza italiana lo scorso 8 giugno; il giovane è stato anche omaggiato con una copia della Costituzione e della spilla della Città di Chivasso (Tiscali)
Su altri media
"Per lui, a giugno, era stato emanato un apposito decreto per concedergli la cittadinanza - continua Furfaro in un post su Instagram - Ma la cittadinanza non può essere una gentile concessione. Non può essere concessa in base al numero di follower su Tik Tok (La Repubblica)
L’iter burocratico è comunque molto lungo, e lo stesso Lame, in un’intervista a Repubblica, aveva fatto notare che “ci sono dei limiti nel non avere la cittadinanza Come detto, Lame era stato informato a inizio giugno dell’avvio della procedura. (inItalia)
Khaby Lame è italiano. La cerimonia si è svolta nel comune di Chiasso, a Torino, città dove ha sempre vissuto Khaby Lame. Khaby Lame, però, ce l’ha fatta! (Più Sani Più Belli)
L’amministrazione di Chivasso poi lo ha omaggiato con una copia della Costituzione e la spilla del Comune. Khaby Lame è diventato cittadino italiano nella giornata di ieri, 17 agosto, durante una cerimonia svoltasi nel municipio di Chivasso in provincia di Torino. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)
Ecco il video. (Agenzia Vista) Torino, 17 agosto 2022 Khaby Lame, famoso tiktoker, ha giurato come cittadino italiano al Comune di Chivasso, in Piemonte. (leggo.it)
Da oggi è a tutti gli effetti un cittadino italiano. Il giuramento è stato pronunciato oggi, giovedì 18 agosto, davanti all’Ufficiale di Stato Civile del Comune di Chivasso (Torino), la città in cui il ragazzo di 22 anni, originario di Dakar (Senegal), è arrivato all’età di un anno. (BlogSicilia.it)