Hotel di Selva di Cadore rifiuta turisti ebrei. La rassegna di venerdì 15 novembre ►VIDEO

Clicca e guarda la Rassegna stampa, su Facebook oppure su YouTube (in qualità video più alta). La trovi anche su Instagram, clicca qui: https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/ Il gestore di una struttura ricettiva di Selva di Cadore, l’Hotel Garni Ongaro, stando a quanto diffuso dall’Ansa, avrebbe risposto a un gruppo di turisti israeliani che, «in quanto responsabili di genocidio, non sono clienti ben accetti». (L'Amico del Popolo)

Su altri media

Dopo che Patrik Ongaro, albergatore di Selva di Cadore, Belluno, ha rifiutato di accogliere una giovane coppia di Tel Aviv che voleva alloggiare nel suo Hotel Garnì Ongaro di Santa Fosca mandando loro un messaggio, attraverso la piattaforma Booking, in cui, in quanto israeliani, li indicava come «responsabili di genocidio», è esploso un boom mediatico che ha finito per trevolgere il cadorino. (Corriere della Sera)

La prenotazione è confermata via booking ma alla vigilia del loro volo da Tel Aviv arriva un messaggio in cui si dice che gli israeliani non sono graditi e quindi i due vengono invitati a cancellare la prenotazione – senza spese di annullament… (La Stampa)

A comunicarlo è stata la stessa piattaforma di prenotazioni alberghiere: " Non tolleriamo discriminazioni di alcuna natura e nei rari casi in cui siamo stati avvisati di simili comportamenti da parte dei proprietari, abbiamo verificato e rimosso quelle strutture ricettive dalla nostra piattaforma, come abbiamo fatto in questo caso ". (il Giornale)

Hotel rifiuta clienti israeliani sulle Dolomiti su Booking: "Responsabili di genocidio", bufera sul gestore

Respinti dall’albergo, in quanto ebrei. Ricevendo una risposta agghiacciante: «Buongiorno, vi informiamo che gli israeliani … (La Stampa)

"Buongiorno, vi informiamo che gli israeliani, in quanto responsabili di genocidio, non sono ospiti graditi nella nostra struttura": questo il messaggio che una coppia di turisti in arrivo da Tel Aviv si è visto recapitare da un hotel di Belluno in cui aveva effettuato la prenotazione per le vacanze. (Liberoquotidiano.it)

La vicenda ha scatenato una bufera negli ambienti della comunità israeliana. “Responsabili di genocidio“, con questa motivazione un hotel di Selva di Cadore (Belluno), sulle Dolomiti, comunica il suo rifiuto di ricevere ospiti israeliani. (Virgilio Notizie)