La Basilica di San Pietro ha il suo gemello digitale, grazie a droni e AI
Un gemello virtuale per consentire a fedeli, amanti della storia e studiosi dell’arte di vedere la Basilica di San Pietro come mai è stato possibile finora. Un traguardo raggiunto dalla collaborazione tra la Fabbrica di San Pietro (l’ente che gestisce la Basilica) e Microsoft, ottenuto grazie alle risorse della compagnia statunitense, ai droni e all’AI, determinante nel guidare le traiettorie dei piccoli velivoli per scattare le immagini tramite cui è stato sviluppato il digital twin. (WIRED Italia)
Su altre fonti
Grazie alla collaborazione tra la Fabbrica di San Pietro e Microsoft, il progetto “La Basilica di San Pietro: AI-Enhanced Experience” sfrutta l’intelligenza artificiale per creare un “gemello digitale” della Basilica, permettendo di esplorare ogni angolo, anche quelli normalmente inaccessibili al pubblico. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Di Redazione Città del Vaticano , lunedì, 11. novembre, 2024 16:00 (ACI Stampa). (ACI Stampa)
Le tecnologie digitali stanno rivoluzionando il modo in cui ci rapportiamo al patrimonio culturale e architettonico. Tra visite virtuali e controllo dei danni, un esempio straordinario di questa evoluzione è l’introduzione del gemello digitale della Basilica di San Pietro (MisterGadget.Tech)
La Basilica di San Pietro ha un gemello digitale. Si chiama La Basilica di San Pietro: AI-Enhanced Experience e si tratta, con due mostre e un sito web, di una replica virtuale accurata creata cn l'aiuto di tecnologie avanzate. (Fanpage.it)
Anche la Basilica di San Pietro subisce il fascino dell’ intelligenza artificiale che ne riproduce l’inestimabile bellezza permettendo di esplorare i luoghi più inaccessibili, dalla tomba del principe degli apostoli fino alla sommità della cupola. (TV2000)
Da qualsiasi angolo del pianeta si potrà entrare a San Pietro, scoprirne i suoi segreti, osservare da vicino gli angoli più sconosciuti, i particolari maggiormente curiosi grazie ad un impressionante lavoro realizzato dalla Microsoft che attraverso un drone ha filmato per mesi ogni centimetro quadrato della basilica e poi realizzato con modelli matematici una esperienza immersiva di forte impatto emotivo. (ilmessaggero.it)