Le elettriche retrò hanno più appeal, chiedere a Renault

Gilles Vidal, responsabile del design di Renault, sostiene che il successo delle auto elettriche dipende dalla combinazione di tradizione e innovazione, come dimostrano i modelli R5 e R4, lanciati con un design rétro-futuristico. Vidal avverte che la nostalgia non deve sopraffare il design, poiché le nuove generazioni potrebbero non sentirsi attratte da un passato che non hanno vissuto. La nuova Renault Twingo riprende invece il fascino del modello originale degli anni ‘90, rappresentando un perfetto esempio di retrodesign attuale applicato alle auto in uscita nei prossimi anni. (Autoappassionati.it)

Su altre fonti

Una data che non tutte le case automobilistiche stanno accettando di buon grado – i tempi sono più stretti di quello che sembra. – La Renault 4, iconica e specchio dei tempi, arriva dal futuro nella versione elettrica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Al Salone dell’Auto di Parigi non poteva mancare Renault che, in mezzo a tutte le auto, ha avuto il tempo anche di svelare la collaborazione con la startup francese Ateliers HeritageBike. Per fare cosa? Realizzare la sua prima moto, completamente elettrica: la Heritage Spirit Scrambler. (InMoto)

Anche Scénic e Mégane, al netto dell’effetto nostalgia, hanno seguito questa logica. La Renault 4 è ufficialmente rinata. (Il Messaggero - Motori)

Dopo 30 anni torna la Renault 4: ora ha Google Maps e ChatGPT. Le foto

La Renault 4 è pronta a tornare, oltre trenta anni dopo la fine della sua produzione e più di sessanta dall'uscita del modello originale, che con oltre 8 milioni di esemplari costruiti è la Renault più diffusa di sempre. (GQ Italia)

Con questo lancio, Renault conferma ancora una volta la volontà di accelerare la transizione energetica, con l’obiettivo di raggiungere un pubblico vasto, comprese le giovani famiglie. (Info Motori)

Dopo la nuova R5, rinata elettrica, e l’annuncio dell’arrivo nel 2026 della Twingo con linee tondeggianti come quella del 1992, è tornata anche la Renault 4. Un’auto che, soprattutto in Francia, è stato tra i più popolari con numeri da capogiro: in trent’anni ne sono state vendute più di 8 milioni in cinque continenti e oltre centro Paesi. (Corriere della Sera)