Troppo stanchi per volare a Cuba, equipaggio Neos resta a terra a Malpensa
Erano troppo stanchi e la compagnia aerea Neos voleva comunque farli partire per Cuba: per questo motivo un pilota e cinque assistenti di volo , si sono dichiarati tecnicamente, come previsto dalle norme, Unfit to fly cioè inadatti a volare , e quindi l’aereo non è partito. Per questo motivo i sindacati Uil-Trasporti e Filt-Cgil hanno indetto un presidio, dalle 12.30 di lunedì prossimo, davanti al training center della società all’aeroporto milanese di Malpensa, inviata una segnalazione all’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, e aperto la procedura di raffreddamento, cioè il primo passo per un eventuale sciopero. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altri giornali
Tra le richieste del personale alla compagnia: garantire la stabilità dei turni senza modifiche improvvise, assicurare periodi di riposo e proteggere il diritto dei dipendenti di dichiararsi "unfit to fly" senza pressioni. (IL GIORNO)
Erano troppo stanchi e la compagnia aerea Neos voleva comunque farli partire per Cuba: per questo motivo un pilota e cinque assistenti di volo, si sono dichiarati tecnicamente, come previsto dalle norme, 'Unfit to fly' cioè inadatti a volare, e quindi l'aereo non è partito. (Il Messaggero Veneto)
Non è partito con lo stesso equipaggio che aveva preteso di riposare prima di partire, perché proveniente da un altro volo , ma con un diverso equipaggio. Erano troppo stanchi e la compagnia aerea Neos voleva comunque farli partire per Cuba: per questo motivo un pilota e cinque assistenti di volo, il 23 novembre 2024 si sono dichiarati tecnicamente, come previsto dalle norme, Unfit to fly cioè inadatti a volare, e quindi l’aereo non è partito come da programmi. (Il Sole 24 ORE)
La protesta all'aeroporto intercontinentale di Malpensa, dove i sindacati Uil-Trasporti e Filt-Cgil hanno indetto un presidio, dalle 12.30 di lunedì prossimo, davanti al training center della compagnia aerea. (TGR Lombardia)
Il perché della manifestazione viene riassunto da Fabrizio Mazza, Dipartimento Nazionale Uil Trasporti. «Vogliamo accendere l’attenzione su un tema fondamentale: il rispetto di quella che viene definita “fatica operazionale” – dice Mazza – Un rispetto che in alcuni casi le compagnie più piccole e più agguerrite tendono a non avere. (malpensa24.it)
Erano troppo stanchi e la compagnia aerea Neos voleva comunque farli partire per Cuba: per questo motivo un pilota e cinque assistenti di volo, si sono dichiarati tecnicamente, come previsto dalle norme, Unfit to fly cioè inadatti a volare, e quindi l’aereo non è partito. (Il Fatto Quotidiano)