Ue, confini, migranti, Open Arms: cosa ha detto Meloni in Lapponia
"Vogliamo difendere i confini esterni" della Ue "e non permetteremo alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza". Così la premier Giorgia Meloni, oggi nelle dichiarazioni alla stampa al termine del vertice Nord-Sud in Lapponia. La "sicurezza dei nostri cittadini" resta un "tema ineludibile", ha aggiunto la premier, per la quale "la Nato rimane un pilastro della nostra sicurezza". (Adnkronos)
Su altre fonti
LaPresse (LAPRESSE)
Meloni si è poi rivolta direttamente a Petteri Orpo, ministro capo finlandese, ringraziandolo per l'iniziativa. "Vogliamo difendere i confini esterni e non permetteremo alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza". (ilmessaggero.it)
Di Adalberto Signore nostro inviato a Saariselkä (il Giornale)
Dobbiamo fare tutti di più per garantire che il pilastro della Nato si rafforzi perchè resta la pietra miliare della sicurezza e della difesa. ROMA (ITALPRESS) – “Il fatto che queste nazioni sono qui insieme a parlare di come affrontare le questioni principali, mostra che abbiamo capito che il mondo è cambiato e ora possiamo affrontare le sfide che abbiamo davanti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
SAaRISELKÄ (FINLANDIA)- Visto che si tratta di un vertice sul concetto di sicurezza allargato, dalle guerre ibride ad un diverso sistema di esercito, in ogni caso per la costruzione di un deterrente efficace europeo, e dunque di un salto di qualità reale nelle capacità dell’Unione, Giorgia Meloni approfitta della due giorni in Lapponia per cercare un asse con Paesi che un tempo venivano definiti frugali, ma che oggi potrebbero avere lo stesso interesse dell’Italia, quello di fare debito comune per aumentare le spese militari che sostengono la Nato. (Corriere Roma)
Thank you very much. A seguire la traduzione di cortesia in italiano (Governo)