Bologna, l'ex sardina Mattia Santori contestato alla manifestazione pro Palestina: "Non ti vogliamo, vai via" - VIDEO

L'ex leader delle Sardine e ora consigliere comunale del Partito Democratico a Bologna Mattia Santori è stato contestato alla manifestazione pro-Palestina di venerdì scorso. Nel video diffuso su social di cambiarerotta_bologna e osa.nazionale, che sono una costola di Potere al Popolo, viene chiesto al consigliere del Pd di andarsene in quanto non benvenuto come rappresentante. "Ma sono iscritto da una anno e mezzo al Pd e non sono responsabile da quanto avvenuto in passato", commenta l'ex Sardina, ora responsabile delle politiche giovanili. (Il Giornale d'Italia)

Su altri media

Il fu leader del movimento che contrastò la Lega in Emilia Romagna ora è un consigliere del Pd. E quando è sceso in piazza a Bologna con gli studenti: «Qui non sei gradito» «A fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro che ti epura». (Corriere della Sera)

Mattia Sartori, uno degli ex leader delle Sardine, ora consigliere comunale Pd a Bologna, è stato contestato alla manifestazione pro-Palestina di venerdì scorso. Nel video diffuso su social cambiarerotta_bologna e osa. (La Stampa)

A loro va la mia vicinanza, a partire dal dirigente della Digos, Antonio Marotta, colpito" da uova e vernice. E un ringraziamento "agli uomini e alle donne che indossano la divisa nella nostra città perché svolgono con professionalità il loro lavoro, come nella giornata di venerdì. (il Resto del Carlino)

I lanci di vernice rossa, gli slogan contro Israele, contro il governo e contro il Pd, il tentativo da parte degli organizzatori della manifestazione di allontanarlo dal corteo, però, sono immagini che non si cancellano. (Corriere)

Cosa è successo? "Una presunta manifestazione studentesca. In piazza San Francesco, alla partenza, c’erano circa 200 persone, alcune assolutamente pacifiche con i garofani rossi da dare alla polizia. (il Resto del Carlino)

Alla manifestazione c’era anche il consigliere comunale del Pd Mattia Santori, contro cui gli studenti hanno indirizzato dei cori. (Liberoquotidiano.it)