Uccide la moglie e poi tenta di togliersi la vita: in casa c’erano anche i figlioletti
Ascoli Piceno – Ennesimo femminicidio, questa volta a Ripaberarda, dove un 48enne ha ucciso la moglie, di 45 anni, e ha poi tentato il suicidio nella loro abitazione, dove erano presenti anche i figli. Secondo il racconto della stampa nazionale, l’uomo si è auto inferte diverse ferite con un coltello. Ora si trova ricoverato presso l’ospedale di Ascoli e non è in pericolo di vita. Sembra che i rapporti fra moglie e marito da tempo non fossero idilliaci. (Frosinone News)
Ne parlano anche altri giornali
Parla la vicina della vittima del femminicidio di Ripaberarda di Castignano (Ascoli Piceno): “Quello che è successo non ci stupisce”. (Fanpage.it)
Invece l'aveva uccisa qualche attimo prima massacrandola di botte, infierendo su di lei con un coltello , anche se la morte potrebbe essere stata causa diretta di un soffocamento . Ha chiamato il padre fingendo che sua moglie aveva avuto un malore e non respirava. (Gazzetta del Sud)
Emanuela Massicci era una maestra d'asilo di 45 anni, figlia di un ristoratore proprietario dell'Osteria del Pelo, nel comune ascolano di Castignano. Un'amica di famiglia l'ha definita «una donna buonissima», mentre il sindaco del paese, Fabio Pollini, la ricorda come «una mamma presente, attenta, che seguiva i suoi figli». (ilmessaggero.it)
CASTIGNANO (Ascoli Piceno) Il tarlo che ora assilla le teste degli abitanti di Castignano è uno solo: si poteva evitare l’ennesimo femminicidio? Emanuela Massicci è stata la 108esima donna uccisa in Italia nel 2024: fa impressione considerarla un numero dopo che giovedì all’alba stata massacrata e uccisa di botte dal marito, il 48enne Massimo Malavolta. (il Resto del Carlino)
Era la notte prima della recita di Natale in classe, prevista per oggi, un momento lieto atteso con la speranza dei bambini della loro età: trascorrere in famiglia delle feste serene. Poi ha ammazzato di botte la moglie, a mani nude, con pugni al volto e calci dove capitava, al culmine di una sfuriata da marito violento. (ilmessaggero.it)