Si toglie la vita dopo il servizio delle Iene, la Procura apre un fascicolo per istigazione al suicidio

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L'Unione Sarda.it INTERNO

La Procura di Forlì ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio sul caso di Roberto, 64enne morto dopo aver ingerito volontariamente farmaci, finito al centro di un servizio delle Iene. L’uomo, 64 anni, fingendosi una ragazza, Irene, aveva avuto una relazione a distanza con Daniele, 24 anni, che dopo aver scoperto la verità si era tolto la vita un anno fa. Dopo la morte di Daniele e la denuncia del fatto ai carabinieri, la procura di Forlì aveva aperto una prima inchiesta che si era conclusa con un decreto di condanna penale, con un'ammenda di 825 euro, per sostituzione di persona, mentre la stessa procura aveva chiesto l'archiviazione per l'accusa di morte come conseguenza di altro reato perché, secondo i pm forlivesi, non è stato ravvisato un nesso causale fra il decesso del giovane e il comportamento dell'uomo. (L'Unione Sarda.it)

Su altre testate

Francesco Fredella 09 novembre 2022 (Liberoquotidiano.it)

Si tratta della vicenda che, anzitutto, ha coinvolto il 24enne Daniele che, nel settembre 2021, dopo avere appreso che la ragazza con cui chattava da un anno (con 8mila messaggi) e di cui si era innamorato, non era Irene (come si faceva chiamare: mai vista e mai sentita al telefono) ma un uomo di 64 anni, Roberto, si è tolto la vita, impiccandosi nella soffitta di casa. (BlogSicilia.it)

Daniele e Roberto, morti di chat e fragilità. Il primo a 24 anni, dopo aver scambiato più di ottomila messaggi d’amore con Irene, inesistente quanto avvenente 20enne con cui via chat progettava il futuro, matrimonio e figli persino. (Casteddu Online)

"Con un servizio di Matteo Viviani 'Le Iene' stasera tornano a parlare della tragedia che ha colpito Daniele, un ragazzo di 24 anni che circa un anno fa si è tolto la vita, e del suicidio dell’uomo che aveva una relazione virtuale con il ragazzo. (Adnkronos)