ITW 2024, l'apertura della conference: "L'ecosistema tech è una questione di scelte"
Il saluto al pubblico della Italian Tech Week 2024, la conference sull'innovazione che si svolge alle OGR di Torino dal 25 al 27 settembre e che ha tra i suoi principali protagonisti Sam Altman, il Ceo di OpenAI (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
L'evento di clou di questa Italian Tech Week 2024 ha visto una partecipazione di pubblico enorme: tra studenti universitari, startupper in rampa di lancio, esperti del settore e non solo, tutti erano in fila per vedere la star dell'intelligenza artificiale e inventore di OpenAI, Sam Altman di Davide Cavalleri, Andrea Lattanzi e Antonio Lindo (la Repubblica)
La tech conference organizzata da Vento, il chapter, italiano di Exor Ventures, in collaborazione editoriale con il gruppo GEDI, ha visto un afflusso di pubblico eccezionale: più di 20.000 professionisti iscritti tra startup, VC, aziende all'avanguardia, istituzioni, media e di tutto il mondo, che hanno seguito gli oltre 70 interventi tra panel, interviste, fireside chats e speech sui due palchi dell’evento. (la Repubblica)
La tech conference organizzata da Vento, il chapter italiano di Exor Ventures, in collaborazione editoriale con il gruppo GEDI, ha portato sul palco oltre 180 speaker provenienti da 15 Paesi e più di 20.000 professionisti iscritti tra startup, VC, aziende all’avanguardia, istituzioni, media e change-makers di tutto il mondo. (Agenzia askanews)
È stata una corsa tumultuosa, che non ha alcuna intenzione di fe… (La Stampa)
Per lo spessore degli speaker – da Sam Altma… Il primo è quantitativo, basato sui numeri dell’affluenza: quest’anno sono state oltre 20 mila le persone (il doppio dell’anno scorso) che hanno partecipato alla tech conference alle Officine grandi riparazioni organizzata da Vento, il chapter italiano di Exor Ventures. (La Stampa)
Grazie ai modelli che creiamo, influenzeremo le applicazioni che li utilizzeranno. Trovo che sia importante che emergano società IA in Europa perché la nostra cultura è diversa da quella statunitense". (la Repubblica)