Trump, quando ho incontrato in Ucraina l'uomo accusato di aver attentato alla sua vita

Se ne stava spesso accosciato davanti alle bandierine commemorative dei caduti in guerra piantate nell’erba nella piazza principale di Kyiv, Maidan Nezalezhnosti, Ryan Routh, l'uomo arrestato il 15 settembre con l'accusa di aver tentato di assassinare l'ex presidente degli Stati Uniti e candidato repubblicano per le elezioni di novembre. Donald Trump. L'ho notato, durante il mio viaggio in Ucraina, perché a differenza dei parenti, degli amici e dei passati, in silenzio o intenti a pregare, pareva sempre indaffarato. (WIRED Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

PUBBLICITÀ Di Euronews (Euronews Italiano)

«Per quanto si continui a ripetere che la violenza politica è antiamericana e ripugnante, essa fa decisamente parte dello stile di vita e della storia del Paese. NEW YORK. (La Stampa)

All’indomani del nuovo fallito attentato contro Donald Trump, l’ex presidente attacca Kamala Harris e Joe Biden sostenendo che la loro retorica è responsabile del tentato omicidio. Intanto emerge che Ryan Routh, l'uomo sospettato di voler uccidere Donald Trump, è stato accusato di crimini federali legati alle armi da fuoco, e in particolare il possesso di un'arma nonostante fosse un condannato e il possesso di un'arma con numero di serie parzialmente cancellato. (L'Unione Sarda.it)

Di Guido Keller – (Notizie Geopolitiche)

In poche ore si sa già tanto di Routh, anche perché era attivissimo online: dai 500 post su X, da altri su Facebook, LinkedIn e da un suo libro emerge il profilo di un uomo di mezza età colmo di indignazione. (Corriere della Sera)

Il candidato repubblicano alla presidenza americana, Donald Trump, ha subito il secondo attentato in poco più di due mesi. È certamente vero, come scrive Repubblica, che quella negli Stati Uniti è la campagna elettorale per la Casa Bianca più «avvelenata» e carica di odio di sempre. (Tempi.it)