Assicurazioni contro le catastrofi, Salvini: "No a una nuova tassa"

"Lo Stato può dare delle indicazioni, questo vale anche per l'assicurazione, può dare un consiglio, ma non viviamo in uno Stato etico, dove lo Stato impone, vieta o obbliga di fare" . Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, durante un evento di Confedilizia, si inserisce così sull'ipotesi di rendere obbligatorie l'assicurazione sulle case contro i danni causati dal maltempo. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo l'ennesimo evento estremo che ha piegato le regioni del Centro Italia adriatico, si sta parecchio discutendo di introdurre un'assicurazione obbligatoria per tutte le case italiane per proteggersi da eventuali danni climatici. (QuiFinanza)

– È ancora troppo presto per la conta dei danni ma quel che è certo è che i 20 milioni stanziati ieri mattina dal Consiglio dei ministri per le province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini sono “un passo importante, ma un punto di partenza” e “quello che ci serve lo sapremo nelle prossime settimane”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le alluvioni in Emilia-Romagna e Marche hanno riportato nuovamente sotto i riflettori le fragilità del territorio italiano contro le calamità naturali e gli eventi estremi, sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico. (Virgilio Notizie)

L’assicurazione è obbligatoria? Oggi in Italia, secondo i dati dell’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (Ania), «solo il 6% delle abitazioni è coperto contro i rischi di terremoto e alluvione e solo il 5% delle imprese ha una polizza per gli stessi rischi». (Corriere della Sera)

A giudicare dal Consiglio dei ministri straordinario che ha proclamato lo stato d’emergenza di un anno in Emilia Romagna e ha deciso un pri… (La Stampa)

BOLOGNA — Il tema delle polizze obbligatorie contro le calamità naturali divide il governo. Dopo l’emendamento presentato da Fratelli d’Italia per rimandare l’obbligo per le imprese di assicurarsi entro il 31 dicembre di quest’anno, che è stato ritirato, sulla possibilità di imporre anche l’obbligo per le case private si aprono due fronti nell’esecutivo. (la Repubblica)