«Very demure, very mindful», come è nato e cosa significa l'ultimo trend di TikTok (arrivato perfino alla Casa Bianca)
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Stati Uniti da un estremo all'altro, senza mezze misure. Parola chiave: polarizzazione. Quella ideologica che sta caratterizzando la sfida elettorale tra Donald Trump e Kamala Harris e, nel mondo virtuale, quella dei trend più diffusi su TikTok in questa calda estate. Se infatti luglio era stato il mese della «Brat summer», agosto ha visto scalare gli algoritmi una parola di segno opposto: «Demure». (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Se luglio 2024 era caratterizzato dalla cosiddetta "brat summer", che significava vivere un'estate folle, caotica e festaiola, il trend di quest'agosto è invece l'esatto opposto: la parola d'ordine è "demure". (Sky Tg24 )
È la competizione beauty di fine estate 2024: look demure o brat girl?Ecco qualche dritta per fare la vostra scelta (oppure no) Quali sono le differenze tra i due stili e qual è la loro origine? Ve lo sveliamo nei prossimi paragrafi (ma intanto... (Grazia)
Demure significa ritornare a ritmi più lenti e quotidiani, non a caso, secondo il Cambridge Dictionary, la sua traduzione si avvicina a “discreto, modesto, riservato”. Ora, se quest'ultimo era un inno a vivere un'estate folle e festaiola, la nuova tendenza è tutto il contrario. (Luce)
Dall'inizio di agosto, infatti, non è inusuale trovare sui social attori, creator, artisti che si definiscono very demure. C'è un trend che in questi ultimi giorni sta popolando i social di tutto il mondo, TikTok in primis. (Io Donna)
Uno degli aspetti più interessanti dei social è la loro capacità di arricchire costantemente il proprio lessico. (ilmessaggero.it)
Il trend, che dalla piattaforma di ByteDance si sta lentamente allargando anche agli altri social, è in effetti nato un paio di settimane fa (ma in Oriente ci sono tracce anche precedenti) e si è fatto così popolare da diventare altro da sé: partito come una presa in giro di certi atteggiamenti, si è trasformato in una guida a quegli stessi atteggiamenti. (la Repubblica)