Borsa 30 settembre: Cina superstar con nuovi stimoli. In Europa occhi a Stellantis che taglia la guidance
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Asia Pacifico a due facce nell’ultima seduta del mese e del trimestre: da una parte le Borse della Cina ancora euforiche e galoppanti grazie alle ulteriori misure di sostegno, questa volta soprattutto al mercato immobiliare, dall’altra un Giappone in forte ribasso temendo, con il nuovo governo, tassi più alti. Gli Usa attendono Powell oggi. Le Borse europee sono attese poco mosse in avvio di seduta in vista di Lagarde. (FIRSTonline)
La notizia riportata su altri media
La Cina è "pienamente fiduciosa" di raggiungere gli obiettivi economici del 2024 a dispetto delle sfide complesse. Zheng Shanjie, capo della Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma (Ndrc), il più potente pianificatore economico del Paese, ha affermato che i consumi sul mercato sono stati "robusti durante la festa nazionale" conclusa della Golden Week, motivo di fiducia sul "raggiungimento degli obiettivi di sviluppo economico e sociale per tutto l'anno". (Trentino)
Le Borse asiatiche sono in rialzo, anche grazie all’annuncio di ulteriori misure di stimolo in arrivo da parte di Pechino e i rendimenti dei titoli del Tesoro Usa a breve termine sono aumentati dopo che l’economia americana alla fine della scorsa settimana ha inaspettatamente creato il maggior numero di posti di lavoro da sei mesi a questa parte. (EOS Sistemi avanzati scrl)
Ne sono convinti gli analisti interrogati da Cnbc che hanno affermato di aspettarsi che il sostegno della Cina all'economia continuerà a far crescere le azioni cinesi anche dopo la riapertura dei mercati continentali dopo la pausa della Golden Week. (LA STAMPA Finanza)
Il warning di Nomura Miliardi di dollari stanno defluendo dai fondi monetari per entrare nel mercato cinese. (Milano Finanza)
Ciò che accade nella seconda economia del mondo ha un impatto globale sia nel breve periodo sia nel lungo periodo. Poiché l’attenzione al breve periodo prevale, oggi tutti guardano alle difficoltà che l’economia cinese sta attraversando di fronte al pericolo di una deflazione e di un rallentamento della crescita al di sotto dell’obiettivo per l’anno in corso del 5%. (Il Sole 24 ORE)
La Cina è in crisi. Ne abbiamo parlato molte volte da queste colonne: Xi Jinping, al timone di un paese da quasi un miliardo e mezzo di abitanti, deve assolutamente trovare una ricetta p… (L'HuffPost)