Gestione Coro della Sistina, condannati i tre imputati. La difesa: "Ma molte accuse cadute"

Con la condanna dei tre gli imputati termina il processo sulla gestione finanziaria del Coro della Cappella musicale pontificia. Il Tribunale vaticano ha emesso ieri la sentenza di primo grado che condanna l’ex direttore monsignor Massimo Palombella a 3 anni e 2 mesi di reclusione, 9mila euro di multa e interdizione dai pubblici uffici per un tempo pari alla durata della pena detentiva; l’ex direttore finanziario Michelangelo Nardella a 4 anni e 8 mesi di reclusione; 7mila euro di multa, interdizione perpetua dai pubblici uffici; alla moglie di Nardella, Simona Rossi, 2 anni di reclusione, 5mila euro di multa e interdizione perpetua dai pubblici uffici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre testate

Peculato, truffa e anche riciclaggio. Una gestione finanziaria criminale, secondo il Tribunale vaticano, quella che per anni ha caratterizzato il Coro della Cappella musicale pontificia. Condannati l’ex direttore, l’ex direttore finanziario e la moglie di quest’ultimo. (Repubblica Roma)

Veleni, notizie poco edificanti sulla vita interna, insinuazioni ma soprattutto una gestione talmente opaca da avere costretto Papa Francesco a far partire una inchiesta e successivamente a commissariare l'istituzione musicale. (ilmessaggero.it)

Con la condanna dei tre imputati si conclude, dopo un anno e mezzo, il processo sulla gestione finanziaria del Coro della Cappella Musicale Pontificia Sistina. Il Tribunale vaticano, presieduto da Giuseppe Pignatone, ha terminato oggi il procedimento penale, avviato il 24 maggio 2023, con una sentenza di primo grado – pubblicata nel Bollettino della Sala stampa vaticana – che condanna l’ex direttore monsignor Massimo Palombella a 3 anni e 2 mesi di reclusione, novemila euro di multa e l’interdizione dai pubblici uffici per un tempo pari alla durata della pena detentiva; l’ex direttore finanziario Michelangelo Nardella a 4 anni e 8 mesi di reclusione; settemila euro di multa e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici; la moglie di Nardella, Simona Rossi, a 2 anni di reclusione, cinquemila euro di multa e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. (Avvenire)

Monsignor Palombella condannato: "Illeciti durante l’incarico al Vaticano"

Città del Vaticano , martedì, 10. dicembre, 2024 17:00 (ACI Stampa). Dopo un anno e mezzo, con la condanna dei tre imputati coinvolti, termina il processo sulla gestione finanziaria del Coro della Cappella Musicale Pontificia. (ACI Stampa)

Sono stati condannati tutti e tre gli imputati nel processo, durato un anno e mezzo, per la gestione finanziaria del Coro della Cappella musicale pontificia. (Famiglia Cristiana)

Il Tribunale vaticano, presieduto da Giuseppe Pignatone, ha concluso il procedimento penale, avviato il 24 maggio 2023, con una sentenza di primo grado che condanna Palombella (per fatti che non riguardano l’attuale incarico milanese, risalenti all’epoca in cui dirigeva il Coro della Cappella musicale pontificia a Roma) a 3 anni e 2 mesi di reclusione, 9 mila euro di multa e interdizione dai pubblici uffici per la durata della pena; l’ex direttore finanziario Michelangelo Nardella a 4 anni e 8 mesi di reclusione; 7 mila euro di multa, interdizione perpetua dai pubblici uffici; alla moglie di Nardella, Simona Rossi, 2 anni di reclusione, 5 mila euro di multa e interdizione perpetua dai pubblici uffici. (IL GIORNO)