Muore a un anno e mezzo per aver ingoiato una piccola pila. Il policlinico di Siena spiega: "Le sostanze rilasciate hanno lesionato l'aorta"
E' morta a un anno e mezzo per aver ingoiato una piccola pila. Lo spiega l'ufficio stampa del Policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena in un comunicato stampa in cui spiega quanto accaduto alla piccola morta all'ospedale del cuore di Massa dopo il trasferimento con Pegaso. "Arrivata in gravi condizioni all’ospedale di Siena - si legge nella nota - nonostante la rimozione della pila le sue condizioni sono successivamente peggiorate e, trasferita d’urgenza in elisoccorso all’Ospedale del Cuore di Massa, è deceduta nella giornata di martedì 12 novembre". (Corriere di Arezzo)
La notizia riportata su altri giornali
I magistrati apuani presto potrebbero passare le carte ai colleghi di Siena, perché se è vero che il decesso è avvenuto all’Ospedale del Cuore di Massa, dove la piccola era stata trasportata in massima urgenza con l’elisoccorso Pegaso, la vicenda si è svolta a Siena. (Corriere Fiorentino)
Un po’ di sangue dal naso e malessere generale. È iniziata il 5 novembre con un primo accesso al pronto soccorso di Siena per sintomi abbastanza comuni la drammatica storia di Camilla, figlia di 17 mesi di una coppia di immigrati dominicani. (La Repubblica Firenze.it)
Arrivata in gravi condizioni all'ospedale di Siena fu trasferita d’urgenza in elisoccorso all’Ospedale del Cuore di Massa (oksiena.it)
Le indagini Non si danno pace i genitori di una bimba morta ad appena un anno e mezzo dopo essere stata ricoverata, dimessa e quindi trasferita d'urgenza. La tragedia si è consumata all'ospedale del Cuore di Massa, dove la piccola era stata trasferita dal policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena (Tiscali Notizie)
La dinamica del decesso e i punti che non tornano La bambina un anno e mezzo, era stata portata all'ospedale "Le Scotte" di Siena dopo un malore. (Today.it)
Un dramma che lascia senza parole. La procura apuana ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio colposo contro ignoti. (ilmattino.it)