Le riforme che servono alla giustizia
La coincidenza temporale tra il proscioglimento di un Matteo (Renzi) nel procedimento Open e l’assoluzione dell’altro nel processo Open Arms (Salvini) ripropone il problema del rapporto tra politica e giustizia, con il primo che chiede le scuse di chi ha strumentalizzato le accuse a suo carico e il secondo che invita ad accelerare con l’approvazione di nuove norme: «Riforme, riforme, riforme». A cominciare da quella costituzionale già incardinata in Parlamento che comprende separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri, doppio Csm e un’Alta corte esterna per le sanzioni disciplinari; scelte destinate a inasprire le tensioni tra il governo e le toghe (di ogni estrazione politica e culturale, non solo quelle «rosse»), e fra maggioranza e opposizione. (Corriere della Sera)
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Nonostante nel caso del processo al vicepremier Salvini la destra non possa insistere sulle «toghe rosse», un effetto comunque la sentenza lo ha avuto: il governo metterà il turbo alla separazione delle carriere per avere la prima approvazione della Camera entro fine gennaio e per provare a stoppare le proteste annunciate dai magistrati. (il manifesto)
Giubileo, mancano i lavori. Feltri sull’infelicità degli Agnelli. (Nicola Porro)
Prima o poi troverai un giudice preparato e onesto che saprà riconoscere le tue ragioni. Ce ne sono tantissimi che vanno ringraziati per il difficile compito che svolgono ogni giorno. (La Voce del Patriota)
PALERMO — «Quando sento certi commenti polemici sul processo Open Arms rimango sempre disorientato», dice Piergiorgio Morosini, il presidente del tribunale di Palermo. (La Repubblica)
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Sarebbe arrivato il momento, del resto, dopo almeno tre decenni di furibonda contesa e di ricorrenti invasioni di campo e sconfinamenti tra i due ambiti dell’assetto istituzionale e costituzionale dello Stato, di tentare (almeno) di tornare all’antica lezione liberale di Montesquieu sulla separazione dei poteri come condizione essenziale per assicurare sia l’equilibrio tra di essi sia i diritti e le libertà degli individui. (QUOTIDIANO NAZIONALE)