G7: blitz di Extinction Rebellion al grattacielo Intesa Sanpaolo

A un giorno dall'inizio del G7 in programma da domani a Venaria Reale, a Torino più di centinaio di persone legate a Extinction Rebellion hanno occupato l'atrio di ingresso del grattacielo di Intesa Sanpaolo, nel capoluogo piemontese, per contestare quell'appuntamento. Due persone assicurate con corde e imbrago hanno appeso uno striscione rosso tra i due tiranti del grattacielo con la scritta 'Sette Governi decidono, mentre il mondo brucia', altre si sono arrampicate sui tiranti esterni, altre ancora si sono incatenate tra loro bloccando l'ingresso. (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altre fonti

Nel primo pomeriggio di oggi, sabato 27 aprile, più di un centinaio di persone legate a Extinction Rebellion hanno occupato la hall del grattacielo di Intesa Sanpaolo . Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Diversi attivisti per il clima di Extinction Rebellion sono entrati nella hall del grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino e hanno manifestato contro il G7 che prende il via domani nel capoluogo piemontese (Il Sole 24 ORE)

Alcuni attivisti erano riusciti anche ad entrare dentro la hall. Due ore dopo, le porte del grattacielo vengono aperte e tutti i manifestanti entrano a ballare e cantare con bandiere e striscioni. (Torino Cronaca)

Lo dice, a margine della sua partecipazione all’incontro ‘Bridging tradition and sustainable energy’, promosso da Italgas, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, che sulle priorità del G7 aggiunge: “Siamo il Paese che è al centro del Mediterraneo e che proprio per questo soffre più di tutti il cambiamento climatico, il rischio di perdita di biodiversità che è una caratteristica forte del nostro Paese, e naturalmente anche la questione dell’inquinamento, usiamo il termine più comune ma che dà più senso. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Tre alberghi per 34 delegazioni, circa 150 personalità in arrivo a Torino da i quattro angoli del mondo per il G7 su energia e ambiente in programma alla Reggia di Venaria il 29 e il 30 aprile. Da domenica, con l’arrivo delle delegazioni, la città si blinda. (La Repubblica)

Sono cominciate ieri, 26 aprile, le iniziative di contestazione in vista dell’inizio del G7 su Clima, Energia e Ambiente che si terrà a Venaria da domani, 28 aprile, fino al 30. Nella notte tra venerdì e sabato gli attivisti No Tav si sono dati appuntamento ai cancelli del cantiere dell’Alta Velocità a Chiomonte, in Val di Susa, per poi raggiungere il presidio (sotto sequestro) dei Mulini. (Corriere della Sera)