Dalla missione dei caschi blu al ruolo dell’esercito nazionale: i punti ambigui dell’accordo in Medio Oriente

Un milione di libanesi si muovono verso il sud del Paese e oltre 60 mila israeliani sono pronti a rioccupare le loro case nel Nord di Israele. Ma le incognite sono ancora molte sul cessate il fuoco concordato tra Israele e il governo di Beirut, sotto i buoni auspici di Stati Uniti e Francia. Questo è il primo buco nero dell’intesa: Hezbollah ufficialmente non è controparte e non ha assunto impegni in prima persona, perché per Israele, per gli Usa e per gli europei si tratta di un’organizzazione terroristica. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

La tregua in Libano tra Israele e Hezbollah. Il via libera definitivo del Parlamento europeo alla nuova Commissione Ue, nata però col minimo storico di voti a favore L’operazione di polizia, coordinata dalla Procura di Catania, contro lo streaming illegale (con un giro d’affari da 3 miliardi di euro l’anno) che ha portato a perquisizioni in 15 regioni italiane e diversi Paesi europei. (Corriere della Sera)

Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres parla in seguito al cessate il fuoco raggiunto in Libano tra Israele e Hezbollah. "E' essenziale che coloro che hanno firmato un impegno per un cessate il fuoco, lo rispettino pienamente. (Il Sole 24 ORE)

Gershon Baskin (Avvenire)

Tregua in Libano, Guterres: "Essenziale che l'accordo venga rispettato"

Dall’alba, le strade del sud di Beirut si sono riempite di traffico. I libanesi non hanno aspettato le indicazioni del governo (o di Israele) e hanno cominciato il contro-esodo per tornare a sud, nelle case abbandonate … (Il Fatto Quotidiano)

Roma, 27 nov. (Agenzia askanews)

Funzionari, analisti e diplomatici presenti ai Med Dialogues di Roma commentano la tregua tra Israele ed Hezbollah (Open)