Hezbollah attacca Tel Aviv. L'Idf: "Entriamo in Libano"
Siamo a un passo dalla guerra aperta, al confine tra Israele e Libano, dopo undici mesi di combattimenti più limitati. Raffiche di razzi di Hezbollah hanno continuato a colpire il Nord dello Stato ebraico, e un missile è stato intercettato sopra Tel Aviv, mentre l'esercito israeliano ha lanciato nuove ondate di attacchi aerei nel Sud del Paese dei Cedri. Il capo dell'esercito Herzi Halevi ha avvertito i soldati: «Preparatevi a un possibile ingresso». (il Giornale)
Su altri giornali
Da ieri gli Stati Uniti, con l’aiuto degli alleati europei, lavorano per arrivare a una rapida tregua, seppur temporanea, tra Israele e Hezbollah. Benjamin Netanyahu è già in volo verso New York, ma le centinaia di morti causate in pochi giorni dall’offensiva israeliana in Libano hanno finalmente fatto svegliare la diplomazia occidentale. (Il Fatto Quotidiano)
Dal 2011 in poi, il Libano ha subito anche l'afflusso di cittadini siriani a seguito dello scoppio della guerra Il Libano è il Paese con più rifugiati in Medio Oriente. (Inside Over)
Almeno venti persone sono rimaste uccise nelle esplosioni dei dispositivi elettronici in dotazione ai militanti di Hezbollah. (Fanpage.it)
I bombardamenti aerei israeliani sulle roccaforti di Hezbollah in tutto il Libano hanno ucciso centinaia di persone questa settimana, mentre il gruppo militante ha risposto con raffiche di razzi e ha affermato che un missile balistico ha preso di mira Tel Aviv (Tiscali Notizie)
– Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha dichiarato in una sessione di emergenza del Consiglio di sicurezza che “l’inferno si sta scatenando in Libano” e che è “sull’orlo del baratro”. (Agenzia askanews)