Il supermercato degli spioni, tremano i big della finanza
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MILANO. La banda degli spioni ne era convinta: «Tutta Italia inculiamo». E a ragione, perché a differenza delle altre agenzie di intelligence privata sul mercato, loro potevano offrire report completi e affidabili, senza neanche più chiedere favori in cambio di soldi e regali agli amici nelle forze dell’ordine. Erano, infatti, riusciti a “bucare” le banche dati protette, come lo Sdi, che racconta… (La Stampa)
Su altre fonti
L'inchiesta per furto di dati C'è anche Carmine Gallo, per anni alla guida del Commissariato di Rho, tra le persone finite nell'inchiesta della Dda di Milano sul furto di migliaia di informazioni sensibili: per l'ex "super poliziotto" sono stati disposti gli arresti domiciliari (Prima Milano Ovest)
Report creati su commissione per soldi, ma anche “a scopo estorsivo o ricattatorio, per condizionare e influenzare soprattutto i settori della politica e dell’imprenditoria”. (IL GIORNO)
Anche i giornalisti erano un obiettivo degli spioni della premiata ditta Equalize di Enrico Pazzali e Carmine Gallo. (Il Fatto Quotidiano)
Sarebbero "migliaia" le informazioni prelevate dalle banche dati strategiche nazionali, stando alle indagini della direzione distrettuale antimafia di Milano e della direzione nazionale antimafia che hanno portato a sei misure cautelari, tra cui i domiciliari per l'ex "superpoliziotto" Carmine Gallo. (Today.it)
Quinta giornata di LBA, con Olimpia Milano che ospita Napoli Basket: resoconto e tabellino del match Senza coach Messina in panchina, fermato da un otite, l’Olimpia Milano si riscatta dalla sconfitta in Eurolega e dà continuità alle buone prestazioni offerte in campionato. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Dati e informazioni personali rubati e venduti come oro. Uno dei beni, secondo gli esperti, più preziosi dei nostri tempi usato come potenziale arma di ricatto e fonte di arricchimento. (L'HuffPost)