Elezioni in Romania, primi risultati: Ciolacu in testa, ma si va verso ballottaggio
I cittadini sono stati chiamati alle urne per il primo turno delle elezioni presidenziali. Il premier romeno Marcel Ciolacu è avanti ma tallonato da Calin Georgescu, un candidato indipendente ma su posizioni di estrema destra. Con ogni probabilità sarà necessario attendere il turno di ballottaggio, in programma l'8 dicembre, per sapere chi sarà il nuovo capo dello Stato In Romania oggi, domenica 24 novembre, i cittadini sono stati chiamati alle urne per il primo turno delle elezioni presidenziali. (Sky Tg24 )
Su altre fonti
I due quindi si sfideranno nel ballottaggio dell'8 dicembre. Sorpresa alle elezioni presidenziali in Romania dove Calin Georgescu si è aggiudicato primo turno delle. (Italia Oggi)
Con quasi il 100% delle schede scrutinate, il primo turno delle presidenziali in Romania riserva un'enorme sorpresa: il candidato indipendente Calin Georgescu è in testa e passa al ballottaggio con il 22,91% delle preferenze, scalzando il premier socialdemocratico Marcel Ciolacu che per parte dello spoglio e per gli exit poll era dato per vincente. (Tiscali Notizie)
Urne aperte per scegliere il successore del liberale Klaus Iohannis. Tra i 14 candidati risultano favoriti Marcel Ciolacu, premier in carica socialdemocratico, e George Simion, leader dell'estrema destra sovranista. (Lettera43)
Urne aperte in Romania, oggi, per il primo turno delle elezioni presidenziali, il primo di una serie di votazioni entro la fine dell'anno. Sono 13 i candidati in corsa per la massima carica della Romania, tra cui spiccano due favoriti, ma nessuno di loro dovrebbe ottenere la maggioranza assoluta. (Euronews Italiano)
Risultato a sorpresa alle presidenziali di domenica in Romania. A vincere il primo turno, smentendo tutti i sondaggi, è stato Călin Georgescu, candidato filorusso e di estrema destra. (Corriere della Sera)
L’eventuale secondo turno è previsto per domenica 8 dicembre. I due principali sfidanti sembrano essere George Simion, leader dell’Alleanza per l’Unità dei Romeni (AUR), partito di estrema destra e il primo ministro uscente Marcel Ciolacu, sostenuto dal principale partito del paese, il Partito Social Democratico (PSD). (LAPRESSE)