Open Arms, telefonata tra Salvini e Pier Silvio Berlusconi
Roma, 21 dic. – “Cordiale” telefonata tra il Vicepremier e Ministro Matteo Salvini e l’amministratore delegato di Mediaset Pier Silvio Berlusconi. Ne dà notizia la Lega. “L’occasione – afferma una nota – è stata l’assoluzione con formula piena con cui si è concluso il processo Open Arms che vedeva imputato Salvini.Il Ministro ha particolarmente apprezzato l’attenzione e la gentilezza di Pier Silvio Berlusconi, e ha ricordato con grande affetto le battaglie per una Giustizia giusta affrontate da Silvio Berlusconi e che il centrodestra vuole portare a termine. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altre testate
Open Arms, Salvini cita Ezra Pound e ringrazia tutti: "Mai mollare" 21 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Matteo Salvini è stato assolto nel processo Open Arms "perché il fatto non sussiste", come deciso dal Tribunale di Palermo nella sentenza emessa il 20 dicembre 2024 al termine del processo di primo grado. (Il Giornale d'Italia)
La Lega festeggia, con i militanti che accorrono in via Bellerio a Milano. Ma a vincere non sono solo la Lega e l’assolto con formula piena Salvini: è l’intera destra italiana, europea e non solo. Le prime voci a festeggiare sono state quelle di Giorgia Meloni e di Victor Orbán, arrivate alle agenzie quasi in contemporanea e la coincidenza è eloquente. (il manifesto)
Matteo Salvini è stato assolto in merito al processo Open Arms. Il Ministro Piantedosi aveva smentito il fatto che la sentenza avrebbe potuto influire sulla tenuta del governo: "Nella maniera più assoluta - aveva ribadito il ministro ai cronisti - non so quale sarà ma non influirà sul governo". (Il Giornale d'Italia)
"Finisce bene la giornata dai". "No", non ero commosso, "pensavo ai figli che aspettavano la sentenza, il babbo ha le spalle larghe ma i figli... (Tiscali Notizie)
“Il dispiacere è soprattutto per le persone, come abbiamo detto dal primo minuto, sono state private della loro libertà”. Le parole di Oscar Camps, fondatore della ong spagnola Open Arms, non lasciano dubbi. (Il Fatto Quotidiano)