Genitori uccisi, Luca Ricci piange disperato e non riesce a parlare: l’avvocato chiede di fermare l’interrogatorio

Più informazioni:
Morti sul lavoro

Ha provato a raccontare, ha provato a rispondere al giudice ma è scoppiato in un pianto a dirotto che gli ha impedito di proseguire. Mani sul volto, i singhiozzi e la sospensione dell’interrogatorio. Ieri mattina davanti al gip Giacomo Gasparini, Luca Ricci, 49enne, in carcere con l’accusa del duplice omicidio dei genitori (Giuseppe Ricci 75 anni, ex falegname e Luisa Marconi, 70 anni, casalinga), doveva sostenere l’udienza di convalida del fermo. (corriereadriatico.it)

Su altri media

Spunta un nuovo movente nel caso del duplice omicidio di Giuseppe Ricci e Lusia Marconi, i due coniugi uccisi in casa a Fano dal figlio Luca Ricci, reo confesso e ora in carcere. Il 50enne nell'interrogatorio reso ieri, giovedì 28 giugno, ha spiegato che il suo gesto è dovuto alla preoccupazione «di non farli soffrire più». (leggo.it)

Luca Ricci, 50 anni, fanese, operaio, reo confesso dell’uccisione dei genitori Giuseppe e Luisa per denaro, è stato interrogato dal gip Giacomo Gasparini per la convalida del fermoTONI Era difeso dall’avvocato Roberto Longhini. (il Resto del Carlino)

Questa è una teoria investigativa su cui stanno lavorando gli inquirenti riguardo il movente che potrebbe aver spinto il 50enne fanese Luca Ricci a uccidere i propri genitori, il 75enne Giuseppe Ricci ammazzato con undici martellate al capo e Luisa Marconi, 70 anni, strangolata con il cavo di ricarica del cellulare. (il Resto del Carlino)

L'ultimo abbraccio ai coniugi Ricci. Il vescovo: "Non giudichiamo". Tanti i ragazzi accanto ai nipoti

Secondo le prime indiscrezioni l'uomo avrebbe commesso questo gesto perchè non voleva più far soffrire i suoi genitori. Luca Ricci, il 50enne, che a Fano il 24 giugno scorso ha ucciso il padre Giuseppe, 75 anni, e la madre Lusia Marconi, 70 anni, nella villetta di via Fanella 127, è stato ascoltato in un primo interrogatorio. (ilmessaggero.it)

FANO «È sconvolto, distrutto. L’avvocato Roberto Longhini, che difende Luca Ricci accusato di aver ammazzato in modo feroce i suoi genitori nella loro abitazione al numero 127 di via Fanella, ieri ha incontrato nel carcere di Villa Fastiggi il suo assistito, in vista dell’udienza di convalida del fermo per il duplice omicidio aggravato fissata per stamattina nel tribunale di Pesaro. (corriereadriatico.it)

Tantissima gente ha partecipato ieri mattina alla cerimonia funebre per l’ultimo saluto a Giuseppe Ricci e Luisa Marconi, i coniugi massacrati dal figlio, Luca Ricci, nella loro abitazione di via Fanella, nella notte tra il 23 e il 24 giugno. (il Resto del Carlino)