Nuovo attacco israeliano contro la base italiana Unifil in Libano: "Non abbandoneremo la posizione"

Nuovo attacco dell'esercito israeliano contro le basi italiane della missione Unifil nel sud del Libano. L'attacco sarebbe avvenuto alla base 1-31, già colpita nei giorni scorsi, dove pare siano stati abbattuti due muri di demarcazione. In quello precedente, avvenuto nei pressi del quartiere generale della missione Unifil a Naqoura, erano rimasti feriti due militari cingalesi. (Fanpage.it)

Su altre fonti

È inaccettabile che per errore o ancora peggio intenzionalmente vengono colpite basi di Unifil". Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani intervistato dal Corriere della Sera appena rientrato da una missione in (Secolo d'Italia)

Dopo gli attacchi di ieri contro tre basi militari, due delle quali presidiate da personale italiano, oggi Israele ha effettuato un nuovo raid contro le forze Unifil schierate nel Libano meridionale. Aperto il fuoco contro un posto di osservazione nella base principale di Naqoura: due caschi blu cingalesi sono rimasti feriti. (Il Sole 24 ORE)

Nelle scorse ore era arrivato il commento dell’Ambasciata israeliana in Italia, che in una nota chiariva che “Israele apprezza l’assistenza dei Paesi donatori di Unifil, in particolare dell’Italia, e li ringrazia per il loro tentativo di prevenire un’escalation nella nostra regione”. (Virgilio Notizie)

Basi Unifil italiane attaccate in Libano da Israele, tensione con Tel Aviv: l'interivsta al generale Li Gobbi

Giovedì 10 ottobre 2024 le Forze Armate Israeliane hanno bersagliato tre basi della missione UNIFIL nel sud del Libano, dove sono presenti anche 1068 militari dell'Italia, ferendo due soldati indonesiani e un numero i precisato di cingalesi che fanno parte del contingente di peacekeeping. (Geopop)

“Non è stato un incidente, ma un atto deliberato”, sostiene Cadalanu. “Ora a rischio non solo l’incolumità dei soldati, ma anche il futuro di una missione che ha lo scopo di gettare semi di pace in una terra martoriata”. (L'Unione Sarda.it)

Dopo i due attacchi in 24 ore alle basi della missione Unifil, la missione sotto egida Onu di interposizione tra Israele e Hezbollah nel sud del Libano, è l’ambasciata di Israele in Italia a rispondere alle proteste del governo. (Open)