Stefano De Martino ad Affari tuoi, il commento di Paolo Bonolis che svela l'unico ostacolo per il conduttore

Video suggerito A cura di Daniela Seclì 16 Paolo Bonolis è stato il primo conduttore del programma di Rai1 Affari tuoi. È stato al timone del programma dal 2003 al 2005. Dopo di lui, sono arrivati Pupo, Antonella Clerici, Flavio Insinna, Max Giusti e Amadeus. Attualmente Affari tuoi è condotto da Stefano De Martino. Bonolis ha commentato la nuova conduzione. Paolo Bonolis "benedice" Stefano De Martino ad Affari tuoi Paolo Bonolis ha partecipato alla Festa de Il fatto quotidiano che si è tenuta alla Casa del Jazz di Roma (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ci sono state già tante vincite, un'edizione troppo fortunata e tra poco mi licenzieranno", ha scherzato. "Gioco contro il sistema e il Dottore, tifo per i concorrenti. (Fanpage.it)

Un ospite d'eccezione per Bruno Vespa a Cinque Minuti, l'approfondimento quotidiano che conduce su Rai 1: ecco infatti Stefano De Martino, nuovo volto di punta di Viale Mazzini e ora al timone di Affari Tuoi, il game-show campione di ascolti dove ha raccolto l'eredità di Amadeus. (Liberoquotidiano.it)

Colpa di un format blindato come quello di un quiz, che Stefano non aveva mai condotto prima, ma anche di un ruolo, quello di guida solitaria senza più un cast a sorreggerlo e a dargli manforte, con cui deve ancora prendere le misure. (Vanity Fair Italia)

«Affari tuoi», un programma forte e non conta chi lo conduce

C’era la signora Palumbo da cui andavo più volentieri di altri clienti, oltre che la mancia mi accoglieva sempre e lo racconto anche nei miei spettacoli teatrali. Per lei facevo la selezione della frutta”. (Il Fatto Quotidiano)

Della serie «Non è vero, ma ci credo», il cornino rosso sulle scarpe della concorrente ha portato bene a lei (100 mila euro), ma anche a lui, il neo conduttore di Affari tuoi, Stefano De Martino, chiamato alla non facile sostituzione di Amadeus, passato armi e bagagli a Nove, ma senza pacchi, che restano di proprietà Endemol in prestito a Rai 1 dal lunedì alla domenica alle 20.35 ministri della Cultura permettendo. (Avvenire)

In tv ci si abitua a tutto, perché l’abitudine è la vera forza del mezzo: la forma pietrificata di un iniziale stupore che diventa via via ripetizione, assillo. Funziona bene nella fascia che in gergo si chiama «Access Prime Time», tra la fine del tg delle 20 e l’inizio della programmazione serale (motivo per cui la «prima serata» inizia così tardi). (Corriere della Sera)