VIDEO | Claude Lelouch: «Finalement, Kad Merad e… Brel»
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ROMA – Luigi Celeste ha vent’anni e vive con sua madre Licia e suo fratello Alessandro, i tre sono uniti da un legame profondo. Sono quasi dieci anni che nessuno di loro vede Franco, compagno e padre, che ha reso l’infanzia dei due ragazzi e la giovinezza di Licia un ricordo fatto di paura e … (The Hot Corn Italy)
Ne parlano anche altre testate
Da Venezia (il Giornale)
Il regista francese, Premio Oscar per “Un uomo, Una donna”, porta fuori concorso al Lido il suo cinquantunesimo lungometraggio, un inno alla "follia dei sentimenti" magnificamene interpreto dal grande attore transalpino di origine algerina. (Sky Tg24 )
Claude Lelouch premiato a Venezia col Cartier Glory 03 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Claude Lelouch (classe 1937) si è spesso immedesimato nei suoi personaggi trasferendo in loro le proprie vittorie e le proprie sconfitte sia nel campo professionale che in quello ancor più ampio dei sentimenti. (MYmovies.it)
Coraggioso e sgangherato, libero e vitale, discontinuo e affascinante, il film racconta l’eccentrica storia di un avvocato di successo, Lino (l’istrionico Kad Merad) che decide di lasciarsi tutto alle spalle e cominciarne una nuova fase della sua vita, assumendo diverse identità prima di trovare la sua strada. (Avvenire)
La musica jazz è fatta di improvvisazione, piccole scosse elettriche nate in seno al battito di mille incontri. (Movieplayer)