Sinner al GP di Abu Dhabi: “L’incidente di Schumacher fu una botta

“È stata una botta per me. Quell’episodio mi ha fatto capire che la vita può cambiare in un secondo. Mai dare nulla per scontato, bisogna vivere giorno per giorno, godersela con un obiettivo”. Per Jannik Sinner, il suo primo ricordo inerente la Formula 1 è quello legato all‘incidente di Michael Schumacher, dal quale l’altoatesino ha tratto un’importante lezione di vita. Nel dicembre del 2013 il leggendario pilota tedesco ebbe il tristemente noto incidente sulle nevi di Meribel. (Il Fatto Quotidiano)

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Oltre al pubblico, come sempre accade con questo tipo di eventi, sono arrivati anche dei vip. A spiccare, grazie alla sua fama internazionale, è stato Jannik Sinner, grande amante della Formula 1 nonché nuovo brand ambbassador del Circus. (Autosprint.it)

La giornata è iniziata subito con un’emozione forte, Jannik infatti è salito da passeggero su una Rossa stradale, la 296, guidata da Charles Leclerc al termine della corsa della Academy, la serie femminile vinta Maya Weug, pilota della Ferrari. (Corriere della Sera)

Che emozione ha provato seduto accanto a Charles?«Esperienza unica. Ha sventolato la bandiera a scacchi, ha girato con Leclerc in pista su una Ferrari stradale (la 296), ha scoperto i segreti dei piloti, si è divertito un mondo Jannik Sinner, al battesimo da ambasciatore della Formula 1. (Corriere della Sera)

Sinner ad Abu Dhabi con questa giacca: "Quanto costa, ora sapete cosa fare". L'ultima vergogna

Numero uno del tennis, ma anche ambassador della F1. Jannik Sinner è un appassionato della velocità e ad Abu Dhabi, nel giorno del debutto nel Circus, sembrava un bambino al luna park: «È tutto pazzesco». (La Stampa)

Così anche come la faida tecnica, con gli "espertoni" ed esteti del "bel tennis" che anche in Italia preferiscono tifare per lo spagnolo Carlo Alcaraz, facendo finta di dimenticare che un talento come quello del 23enne altoatesino, dalle nostre parti, semplicemente non si era mai visto con buona pace di Adriano Panatta (un mito, e forse il primo a riconoscere lo straordinario valore del Rosso di San Candido) e del più astioso Nicola Pietrangeli. (Liberoquotidiano.it)

Il Rosso di San Candido è stato protagonista di un blitz ad Abu Dhabi, ospite d'onore dell'ultimo Gran Premio di Formula 1 della stagione. (Liberoquotidiano.it)