Bonus ristrutturazione, perché conviene sfruttarlo entro fine anno? La risposta su «Chiedi all'esperto»

«Ho appena acquistato un appartamento, evo fare interventi di ristrutturazione nei prossimi mesi. Qual è la misura del beneficio fiscale? E quando conviene richiederlo?». È la domanda inviata da un lettore alla piattaforma «Chiedi all’Esperto». Uno spazio digitale ideato dalla redazione de L’Economia del Corriere della Sera per sciogliere i dubbi dei lettori in ambito economico e realizzato grazie alla collaborazione con Giuffrè Francis Lefebvre, società specializzata nell’informazione e consulenza legale, fiscale, del lavoro e d’azienda e nei servizi per professionisti e aziende. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Bonus ristrutturazioni 2025: come ottenere la detrazione al 50% sulle prime case - Scopri tutti i dettagli. In particolare, il bonus ristrutturazioni al 50% è stato prorogato mantenendo le condizioni attuali, con alcune modifiche che meritano attenzione per chi intende effettuare lavori sugli immobili. (Gazzetta del Sud)

Se l’esperienza degli ultimi anni insegna qualcosa, si può scommettere che i casi particolari, le situazioni dubbie e le eccezioni saranno tantissimi: la casa in cui risiede un figlio è agevolata? La destinazione deve restare la stessa per tutto il periodo di recupero della detrazione? Sono incentivati i lavori su un alloggio appena acquistato in cui non si abita ancora? E se i coniugi risiedono in dimore diverse? In vista della manovra di Bilancio, le prime indicazioni del Governo sono quelle di conservare l’attuale livello di detrazione (50% fino a 96mila euro di spesa) solo per le abitazioni principali, lasciando alle altre il 36% (su una spesa massima di 48mila euro). (Il Sole 24 ORE)

Utilizzando un termine giuridico, è l’effetto di un combinato disposto: da un lato, la riduzione dell’aliquota di agevolazione dal 50 al 36% che riguarderà le seconde case e, dall’altro, le soglie per fasce di reddito e dimensione del nucleo familiare che finiranno, comunque, per assottigliare il risparmio fiscale. (Il Sole 24 ORE)

Oltre a questi due elementi, sui quali ormai da anni ruotano tutte le valutazioni di convenienza sui bonus casa, dal prossimo anno se ne aggiungeranno molti altri che potrebbero circoscrivere di molto i benefici potenziali. (Il Sole 24 ORE)

Con la firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il disegno di legge di bilancio 2025 ha avviato il suo iter parlamentare e, tra le novità in programma per l’anno nuovo, c’è anche un’ulteriore (e controversa) “stretta” sul Superbonus edilizio, pronto a scendere al 65% e solo nel caso in cui i lavori di efficientamento siano stati avviati entro metà ottobre. (Torino Cronaca)

A gran sorpresa, è stato deciso che si potrà beneficiare dell’agevolazione per gli acquisti in oggetto anche per il 2025, stante la conferma definitiva del Governo di prorogare il bonus. Per avere diritto al bonus mobili è necessario che siano in corso degli interventi di ristrutturazione e di fruire della detrazione IRPEF ex art. (IVG.it)