Sciopero generale, dal privato al pubblico: chi incrocia le braccia venerdì e quando. Fermi i trasporti (ma per 4 ore)

Lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil contro la manovra coinvolgerà venerdì 29 novembre tutti i settori, pubblici e privati. Dalla scuola alla sanità, dalle fabbriche agli statali, dal commercio alla giustizia, fino ai trasporti urbani, la mobilitazione dei lavoratori rischia di paralizzare l’Italia. Braccia incrociate per otto ore (o comunque per l’intero turno di lavoro) per tutti i settori, tranne per il trasporto passeggeri dove – dopo la precettazione firmata dal ministro Matteo Salvini – lo sciopero è stato dimezzato. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Nella stessa giornata scioperano anche i sindacati di base. Cgil e Uil hanno proclamato otto ore di sciopero generale, con manifestazioni territoriali, per la giornata di venerdì 29 novembre contro la Manovra 2025. (Corriere della Sera)

La data però era già stata scelta da vari Cobas – senza l’Usb – e la concomitanza dei due scioperi generali ha aperto la strada all’ennesimo dimezzamento nei trasporti deciso da PrecettoLaQualunque Matteo Salvini, imbeccato dalla Commissione di garanzia sugli scioperi nei servizi essenziali – mai di profilo giuslavoristico così basso e mai così di nomina politica. (il manifesto)

Spesso anche in polemica con i confederali, ma contribuendo a fare di oggi una giornata di lotta diffusa. Lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil, sarà oggi anche lo sciopero di quasi tutto il sindacalismo di base, o “conflittuale”, come spesso si definisce, che ha deciso di proclamare la fermata in questa giornata. (Il Fatto Quotidiano)

Sciopero 29 novembre, si fermano scuola, trasporti e sanità: orari e servizi garantiti, la guida

– La situazione in cui versa il paese è assai grave: viviamo un processo di impoverimento degli strati popolari aggravato dal mancato recupero dell’inflazione e dall’abolizione del reddito minimo. (Il Fatto Quotidiano)

Alla vigilia dello sciopero generale convocato da Cgil e Uil, Matteo Salvini conferma con una nota la precettazione, anticipata nei giorni scorsi, per impedire il collasso della mobilità. Il ministro si è detto "determinato (Secolo d'Italia)

I trasporti, invece, subiranno una protesta di sole quattro ore a seguito di una precettazione, contro la quale i sindacati hanno presentato ricorso al Tar. Sciopero 29 novembre, Cgil e Uil in piazza. Anche la scuola si ferma Di (Orizzonte Scuola)