Alzheimer, prevenzione e diagnosi precoce per scongiurare l’emergenza

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Il Capoluogo SALUTE

Alzheimer: una nuova emergenza?”, su questo tema il confronto a Palazzo Margherita. Aumenta il numero delle persone anziane e quindi anche il rischio che sviluppino questo tipo di patologie. Prevenzione e diagnosi precoce per contrastare le demenze senili. "Oggi è la giornata dell'Alzheimer e la Fondazione Magna Carta, con la sua sede aquilana, ha organizzato un convegno a tema. Speriamo che dall'Aquila possa partire un messaggio che consideri la specificità della giornata di oggi e che possa allargarsi a tutte quelle patologie che segnano l'età fragile, che è quella che va tenuta maggiormente in conto se vogliamo salvare l'Umanesimo". (Il Capoluogo)

Ne parlano anche altri media

Sono oltre 25mila i liguri che soffrono di Alzheimer in Liguria, 20mila solo nell'area metropolitana genovese sotto le cure di Asl3. In Italia le person (Primocanale)

La giornata è anche un’occasione importante per sollecitare la massima attenzione delle istituzioni verso i malati e le loro famiglie. Di Redazione | 22 Settembre 2024 alle 12:00 (RadioSienaTv)

Al Centro civico Giuseppe Verdi di via XXV Aprile 41, nel cuore della città, il servizio sarà attivo quattro volte a settimana, dalle 9 alle 13. Come? Favorendo, nelle persone affette da questa patologia, il mantenimento delle capacità cognitive residue attraverso una serie di attività mirate, che si svolgeranno sotto la regia di personale qualificato. (IL GIORNO)

"Un centro diurno per l’Alzheimer"

Le attività, svolte in diversi momenti sotto il titolo “Ricordati di me” hanno coinvolto, oltre all’Assessorato, l'Azienda Sanitaria Locale, le Associazioni Alzheimer e Parkinson, il CSV e il terzo settore attraverso le Cooperative Noi&GliAltri e La Libellula, con l’obiettivo di riunirsi, promuovere cultura, informarsi e sostenere associazioni e familiari dei pazienti. (Valledaostaglocal.it)

Casale Monferrato Articolo » (Il Monferrato)

Contando i familiari che se ne prendono cura, il problema riguarda da vicino più di 3.000 civitanovesi". Il dato, evidenziato dal neurologo Emanuele Medici (primario all’ospedale di Macerata), è balzato al centro del convegno sull’Alzheimer che ha indotto a lanciare l’idea di costituire un moderno centro diurno, per aiutare le famiglie con persone a carico affette da malattia. (il Resto del Carlino)