Omicidio Cernusco, pm: "Beretta avrebbe infierito su corpo Bellocco"

Per gli inquirenti non si può escludere "che vi siano state interazioni di terze persone" sulla scena del delitto Andrea Beretta, una volta accoltellato Antonio Bellocco all’interno della Smart Bianca con cui il 36enne era arrivato nel parcheggio davanti alla palestra ‘Testudo’ di Cernusco sul Naviglio, sarebbe rientrato all’interno della vettura “almeno una volta, probabilmente infierendo ancora, con il coltello” sul corpo di Bellocco. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A sinistra la vittima Antonio Bellocco, legato all’omonima famiglia di ‘ndrangheta. (IL GIORNO)

Emergono novità sulla morte di Antonio Bellocco e sulla posizione di Andrea Beretta, l’amico-rivale accusato di averlo ucciso. I fatti risalgono alle 10:51 di mercoledì 4 agosto quando, in via Besozzi, a Cernusco sul Naviglio, i due rappresentanti della Curva Nord dell’Inter sono stati protagonisti di una lite nella Smart della vittima. (Virgilio Notizie)

Andrea Beretta si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l'interrogatorio davanti alla gip Lorenza Pasquinelli presso il carcere di Opera. Beretta è accusato di aver ucciso a Cernusco sul Naviglio Antonio Bellocco, come lui capo ultrà della curva nord ed erede di una cosca 'ndranghetista. (MilanoToday.it)

Beretta aveva un "mirino" sulla testa: così è nato l'omicidio di Totò Bellocco

Secondo la sua ricostruzione, lui e l’esponente del clan della ‘ndrangheta di Rosarno sarebbero usciti ridendo e scherzando dalla palestra ‘Testudo’ di Cernusco sul Naviglio diretti a un’iniziativa di solidarieta’ promossa da don Mazzi. (Il Dispaccio)

Al Tg di La7 sono state mandate in onda le riprese della telecamera di sorveglianza della palestra Testudo di Cernusco sul Naviglio che mostrano Andrea Beretta colpire a morte il rampollo della cosca calabrese che stava provando a scalare le gerarchie nella curva dell'Inter Le riprese (LaC news24)

Di provare a ribaltare la sorte. Era un uomo con una condanna a morte già emessa, almeno nella sua testa. (MilanoToday.it)