“Salvini paraculetto”. FI non abbassa i toni, stop da palazzo Chigi

Un’altra mattinata ad altissima tensione nel centrodestra, col portavoce di FI, Raffaele Nevi, fedelissimo di Antonio Tajani, che dà del «paraculetto» a Matteo Salvini. Solo sul finire del pomeriggio si arriva a una tregua, dopo le telefonate della premier, Giorgia Meloni, ai due vice, in cui chiede a tutti di abbassare i toni. Sul serio, alla svelta. «Altrimenti ci facciamo male», è il ragioname… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un incidente che secondo la premier Giorgia Meloni si poteva, e si doveva, evitare. (Sky Tg24 )

«Ricordo che anche l’amico Berlusconi riteneva che il canone Rai fosse una tassa, una gabella su cui riflettere e da limare, non da cancellare, io sarei per la cancellazione ma in medio stat virtus», dice il vicepremier nonché ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, aggiungendo che «la cosa curiosa è che si è votato quello che l'intera maggioranza ha votato l'anno scorso, abbiamo votato lo stesso testo. (Italia Oggi)

Con queste parole Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Forza Italia e vice-capogruppo vicario alla Camera, intervistato da Affaritaliani.it, parla delle ultime tensioni nel governo e nella maggioranza soprattutto con la Lega. (Adnkronos)

La maggioranza scivola su 20 euro: taglio al canone Rai, Fi vota con il Pd

«Il problema va risolto, le tensioni finiranno: la rottura va evitata e sono certo non ci sarà». E a margine dell’incontro, in poche parole, lancia un messaggio non solo alla premier Giorgia Meloni e al leader della … (la Repubblica)

E così ieri si è vista Forza italia dire alla Lega di «darsi una calmata» e dare del «paraculetto» al suo leader e lo stesso Matteo Salvini replicare con un «peace and love» che, dietro l’apparente noncuranza, non promette niente di buono. (Corriere della Sera)

In Commissione i senatori azzurri si sono opposti all’emendamento leghista che riduce il bollo da 90 a 70 euro. I forzisti: vi avevamo avvertito. (La Verità)