Transizione 5.0, ecco le FAQ del Mimit e del GSE
Sono state pubblicate sul sito del GSE le prime FAQ sul piano Transizione 5.0 elaborate in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico. Si tratta di risposte a domande comuni che continueranno a essere progressivamente aggiunte e aggiornate nel corso dei prossimi mesi, con l’obiettivo di rendere più semplice la comprensione dei meccanismi dell’incentivo alle imprese. Queste prime risposte affrontano questioni piuttosto essenziali e toccano solo in maniera piuttosto “leggera” alcuni degli argomenti più spinosi del piano, come ad esempio il nodo del DNSH e quello del calcolo del risparmio energetico. (Innovation Post)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In questo articolo vediamo quali sono le condizioni per poter fruire dell’incentivo su questi software gestionali. (Innovation Post)
“Dal 7 agosto abbiamo già acquisito qualche decina di domande per Transizione 5.0”. Lo ha detto Paolo Arrigoni, presidente del Gse, a margine della 20esima edizione della Convention ‘Energies and Transition Confartigianato High School’, organizzata in collaborazione con i Consorzi energia Caem, CEnPI, Multienergia. (LAPRESSE)
Possibilità di cumulo Una prima risposta riguarda una domanda generica sulle possibilità di cumulo concesse dalla normativa. (Italia Oggi)
{"ID":1,"Title":"Chi Siamo","Url":"https://www.gse.it/chi-siamo"},{"ID":2,"Title":"Sostenibilità","Url":"https://www.gse.it/sostenibilita"},{"ID":3,"Title":"Servizi","Url":"https://www.gse.it/servizi-per-te"},{"ID":4,"Title":"dati e scenari","Url":"https://www. (GSE)
Un controllo indispensabile per chi tra questi professionisti sceglie di aprirsi anche alla nuova attività di certificatore per i crediti di imposta di Transizione 5.0 . Dal 12 settembre, infatti, è possibile caricare sulla piattaforma del Gse le prime certificazioni di risparmio ed efficientamento energetico che aprono la strada al credito di imposta per le imprese (variabile a seconda del risparmio conseguito). (Il Sole 24 ORE)
Roma, 24 set. e Mobilità, di Transizione 5.0, nuovo piano industriale per le imprese, con 6,3 mld di euro per la transizione digitale e la transizione energetica. (il Dolomiti)